Pens: Ferone propone legge divieto cumulo indennità
(ACON) Trieste, 08 mag - COM/AB - Il consigliere regionale del
Partito Pensionati Luigi Ferone ha presentato la prima proposta
di legge della X legislatura che intende ridurre e contenere i
costi della politica ponendo un divieto sul cumulo delle
indennità di carica per gli amministratori pubblici.
Durante la conferenza Ferone ha dichiarato:
"Da più parti si sente parlare di costi della politica, argomento
sempre più attuale e diffuso, che divide quotidianamente
l'opinione pubblica e rende difficile, e a volte poco credibile,
l'attività degli organi legislativi ed esecutivi. Ebbene, la
proposta di legge nasce con il fine di snellire questi costi
andando a riorganizzare il sistema delle indennità di carica.
Già nell'ottava legislatura - ha ricordato Ferone - era stata
presentata una meritevole proposta di legge riguardante le
indennità di carica di amministratori pubblici della nostra
regione. Purtroppo la proposta, pervenuta in Aula all'ultima
seduta utile, non fu approvata. Nella nona legislatura appena
trascorsa, la stessa proposte è stata ripresentata anche dal
sottoscritto, ma una volta giunta in Aula non ha trovato il
sostegno necessario all'approvazione.
Tuttavia, per il particolare interesse che essa rivestiva e
riveste tuttora - ha proseguito l'esponente del Partito
Pensionati - ritengo di doverla ripresentare, confidando, questa
volta, che ci sia tutto il tempo per valutarla positivamente e
una maggiore sensibilità da parte del Consiglio regionale
sull'argomento. Parlare di indennità e proporre divieti di cumulo
- ha proseguito Ferone - non è fare demagogia, ma dare quelle
risposte che i cittadini si attendono, che vanno innanzitutto nel
senso del buon esempio.
Vi sono, infatti, nella pubblica amministrazione a tutti i
livelli svariate nomine pubbliche che prevedono indennità
sostanziose - ha sottolineato Ferone - e molto spesso queste
nomine possono essere cumulate tra loro, con un'evidente
concentrazione dei benefici economici da ciò derivanti su poche
persone; se questa legge verrà approvata così com'è, solo
l'indennità più alta verrà corrisposta, per le altre cariche ci
sarà soltanto il gettone di effettiva presenza.
La proposta è estremamente semplice e corretta - ha concluso
Ferone - e si tratta di condividere un principio e dimostrare
alla collettività regionale che è iniziato un vero cambiamento:
in sintesi, la politica non può diventare un mestiere, deve
essere un servizio. Solo così, a giudizio del Partito Pensionati,
i cittadini potranno riavvicinarsi alla politica e avere piena
fiducia nelle istituzioni".