CR: pres. Tondo, dichiarazioni programmatiche (2)
(ACON) Trieste, 15 mag - AB - Sul versante dei rapporti
esterni, Tondo ha auspicato un ampliamento delle relazioni
economiche e culturali con le direttrici di maggior investimento
attuale e potenziale, e quindi con Serbia, Bulgaria, Romania,
Ucraina, Georgia, Turchia, Kosovo, Albania, Macedonia, Montenegro
e Bosnia-Erzegovina e ha sottolineato l'importanza di aver eletto
parlamentare di questa regione il ministro degli Esteri, che con
le sue recenti dichiarazioni ha dato un positivo segnale per il
ruolo del Friuli Venezia Giulia.
Vanno inoltre rafforzate le collaborazioni con le altre regioni
italiane vicine, in particolare con il Veneto, sapendo cogliere
tutte le opportunità e avviando sinergie in settori quali le
infrastrutture e quindi, ad esempio, tra gli aeroporti e i porti
di Trieste e di Venezia.
Andranno consolidati i rapporti bilaterali con le Regioni con cui
sono già stati sottoscritti Protocolli di collaborazione, nonché
con le altre entità territoriali che presentano un interesse per
la nostra Regione, ripristinate le attività delle "Commissioni
bilaterali" istituite in virtù dei Protocolli con le Regioni
"Istriana" e "Litoranea Montana" (Croazia) per affrontare
argomenti di reciproco interesse (collaborazione tra ospedali,
progetti comunitari, salvaguardia del patrimonio culturale
dell'Istria, sviluppo economico della comunità italiana)
rafforzando così il legame tra la nostra Regione e la minoranza
italiana che vive in Croazia.
Con specifico riguardo alla minoranza italiana che vive in
Slovenia e Croazia, saranno attivate tutte le iniziative a
livello regionale, presso il Governo nazionale e l'Unione
Europea, per assicurare una sempre più efficace tutela della
cultura e del patrimonio storico e artistico presente sul
territorio, nonché le azioni per promuovere lo sviluppo
socio-economico e i legami con la nazione madre.
(segue)