UDC: Sasco, impegnare i fondi per santuario monte Grisa (TS)
(ACON) Trieste, 28 mag - COM/ET - Quali sono i tempi per
l'erogazione dei fondi per la straordinaria manutenzione del
santuario di monte Grisa a Trieste?
Lo chiede con un'interpellanza alla Giunta il capogruppo dell'UDC
in Consiglio regionale Edoardo Sasco.
Il consigliere ricorda che permane la situazione di precarietà
delle strutture del tempio Mariano, che ha bisogno di un urgente
intervento conservativo e di restauro per ridare all'edificio
piena funzionalità e consentirne la definitiva riapertura al
pubblico.
Sasco sottolinea l'alto valore simbolico e morale del santuario,
fortemente voluto dall'arcivescovo monsignor Santin per auspicare
l'abbattimento dei muri di odio e di dolore che dividevano
l'Europa dopo la seconda guerra mondiale.
Si tratta - prosegue il capogruppo UDC - di un edificio di culto
di interesse pubblico, meta di continui pellegrinaggi, inserito
nei circuiti turistici internazionali; la mancata apertura
rappresenta quindi anche un danno al turismo regionale.
Sasco ricorda che, in sede di Finanziaria 2008, la Giunta
regionale ha ritenuto di includere la richiesta presentata
dall'Autorità diocesana triestina tra le priorità da soddisfare,
formula adottata non essendo possibile individuare una norma
puntuale di finanziamento, modalità non consentita dalla legge di
contabilità regionale.
L'esponente centrista afferma che il capitolo di spesa relativo
ai contributi pluriventennali per le chiese, inserito nell'unità
di bilancio degli interventi edilizi e servizi di culto, presenta
la necessaria copertura finanziaria, ma per poter impegnare i
fondi è necessaria una delibera di Giunta.
Di qui la richiesta di conoscere i tempi di adozione della
delibera, per consentire il rapido recupero delle strutture del
santuario, così da assolvere alle funzioni di culto e a
soddisfare quelle collegate all'aspetto turistico.