PD: Moretton, no allo scorporo di Insiel
(ACON) Trieste, 30 mag - COM/DT - Gianfranco Moretton,
capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, invita
la Giunta Tondo e il nuovo presidente dell'Insiel Walter
Santarossa a una più approfondita valutazione tecnico-politica -
scrive in una nota - per mantener fede all'impegno assunto in
campagna elettorale di tutelare le professionalità e il numero
dei dipendenti dell'importante società informatica regionale.
Dal punto di vista industriale, aggiunge Moretton, lo
"spezzatino" dell'Insiel che noi, nella precedente legislatura,
avevamo escluso anche su suggerimento di consulenti esperti,
implica la perdita di sinergie e il netto aumento del costo di
produzione dei servizi resi, rendendo di fatto meno competitiva
la società e allo stesso tempo drammatica la situazione
dell'altra Insiel, quella che starà sul mercato. Questa, infatti,
sarà esposta ai rischi di chi dovrà acquisire tutti giorni i
clienti. E' evidente, quindi, che Insiel 2 è meno sicura rispetto
all'obiettivo di garantire i posti di lavoro agli attuali
dipendenti. E poi, fa notare ancora il capogruppo PD, come si
sceglieranno i dipendenti che andranno in una o nell'altra
società dopo lo scorporo Insiel?
Per questo, conclude Moretton, non condividiamo la scelta della
Giunta Tondo né dal punto di vista industriale e, ovviamente,
neppure da quello della gestione dei dipendenti.