Idv-Citt: Colussi e Corazza, bene unificare gli Erdisu
(ACON) Trieste, 10 giu - COM/RC - Abbiamo letto con
soddisfazione che nel corso del primo incontro ufficiale con il
rettore dell'Università di Udine, Cristiana Compagno, il
presidente Renzo Tondo ha espresso un orientamento favorevole
all'unificazione degli Erdisu.
A parlare è il capogruppo in Consiglio regionale di Italia dei
Valori-Cittadini, Piero Colussi, che nella passata legislatura si
era battuto, invano, insieme al gruppo di cui faceva parte
(Cittadini per il Presidente), per arrivare alla creazione di un
unico Ente di diritto allo studio universitario.
Sin da quando l'argomento è stato sollevato nel 2005 - così
ancora Colussi - l'idea è sempre stata, senza tentennamenti,
quella di arrivare alla creazione di un unico Erdisu. L'obiettivo
era quello di rispondere alle esigenze degli studenti che
riguardano principalmente la qualità dei servizi. E' questo un
impegno tuttora valido, da strutturare a livello regionale perché
tutti gli studenti, e in qualsiasi sede, abbiano pari
opportunità. Nella nostra regione esiste un'Università diffusa
con molteplici sedi. Ci troviamo di fronte a una mappa che tende
a espandersi per presenza e attività e che richiede un effettivo
coordinamento regionale per quantità e qualità di interventi.
Bisogna allora prevedere economie di scala e politiche di
promozione umana che superino le banali rivendicazioni di
appartenenza territoriale.
A questo punto, se non siamo nel campo delle mere enunciazioni,
per passare dalle parole ai fatti - gli ha fatto eco il
vice-capogruppo di IdV-Citt, Alessandro Corazza - sarebbe
coerente soprassedere alle nomine per procedere immediatamente
alla riforma così come annunciata dal presidente Tondo.