UDC: Venier Romano, contrari a fusione di Attimis e Faedis
(ACON) Trieste, 10 giu - COM/ET - Anche l'UDC manifesta la
propria contrarietà alla fusione dei comuni di Attimis e Faedis.
Il consigliere regionale Giorgio Venier Romano, che ha
partecipato attivamente alla campagna referendaria contro questa
unione, ricorda come il margine di scarto complessivo tra i
favorevoli e i contrari sia stato troppo esiguo per essere
ritenuto significativo e che la limitata partecipazione al voto
dei cittadini di Faedis abbia dimostrato, invece, lo scarso
interesse della popolazione di quel comune alla fusione stessa.
Per questi motivi - dichiara ancora Venier Romano - non appare
opportuno dar luogo a un disegno di legge giuntale per
l'unificazione dei due comuni poiché, a differenza di Campolongo
al Torre e Tapogliano dove la volontà della popolazione è stata
plebiscitaria, ad Attimis e Faedis non c'è stata piena
condivisione da parte dell'elettorato.
L'esponete centrista è dell'avviso che, procedendo con la
fusione, potrebbero sorgere profonde lacerazioni nelle comunità
interessate, destinate ad aumentare nel tempo, vale a dire nel
momento in cui il disincanto rispetto alle facili promesse fatte
dai sostenitori del sì potrebbero rendere nullo il modesto
margine di elettori propensi all'unificazione.
Venier Romano ricorda infine che il referendum ha carattere
consultivo e che in ogni caso non vincola il Consiglio regionale,
che non può unire due comuni quando uno dei due, come Attimis,
sia contrario.