Pens: Ferone, famiglie in difficoltà, la Regione intervenga
(ACON) Trieste, 11 giu - COM/DT - Tenere conto, tra le diverse
urgenze di questa regione, di chi, come i pensionati, fatica ad
arrivare alla fine del mese. E di chi, come tante, troppe
famiglie, fa difficoltà anche a pagare le bollette. A chiedere
(già nella prossima riunione di maggioranza) un intervento
diretto della Giunta Tondo su questi temi è il consigliere
regionale del Partito Pensionati Luigi Ferone. È indispensabile,
scrive in una nota, che il governo regionale, che sta dando prova
di determinazione e immediatezza nell'affrontare i tanti problemi
del Friuli Venezia Giulia, tenga conto di quella che è a tutti
gli effetti un'emergenza sociale.
Un'emergenza, afferma Ferone, che in troppi si ostinano a non
vedere, ma che si aggrava ogni giorno di più. Pensioni e stipendi
spesso miseri non riescono a stare al passo con lo stillicidio
dell'aumento dei prezzi, dovuto alle ragioni più diverse, non
ultima la speculazione. Il ricorso eccessivo all'indebitamento e
un mercato del lavoro che vede fiorire i contratti a termine,
intervallati da periodi più o meno lunghi di disoccupazione,
stanno diventando una condizione normale per tantissimi giovani e
meno giovani.
Anche le associazioni di beneficenza (in primis la Caritas) non
riescono a far fronte alle richieste sempre più pressanti delle
famiglie. Si sta creando, insomma, rileva ancora il consigliere,
una situazione di sempre più ampia emarginazione di significativi
strati della popolazione e questo non può lasciare indifferenti.
Secondo il consigliere del Partito Pensionati, infine, è
necessario varare un piano contro l'emarginazione e la povertà
proprio per affrontare una situazione che rischia di sfuggire di
mano.