IV Comm: parere favorevole alla legge comunitaria
(ACON) Trieste, 24 giu - ET - La IV Commissione consiliare,
presieduta da Alessandro Colautti (PdL), ha espresso parere
favorevole, per le parti competenza, alla legge comunitaria 2007:
sì di PdL, LN, UDC, Pens e Asquini del Gruppo misto; nessun
contrario; astenuti PD, IdV-Citt e SA.
Dopo aver informato la Commissione sulle procedure d'infrazione
aperte e di competenza della stessa, l'assessore Federica Seganti
ha illustrato la ratio della norma, mentre l'assessore Claudio
Violino si è addentrato nelle parti in discussione.
Si tratta del Capo III e IV. Il primo applica le disposizioni
relative alla Rete Natura 2000 - le linee di salvaguardia
generali e i criteri di redazione dei piani di gestione
all'interno dei singoli siti d'interesse comunitario. Il Capo IV
recepisce le norme nazionali e modifica, conseguentemente, la
legge comunitaria del 2006.
In fase di discussione generale, il capogruppo del PdL, Daniele
Galasso, ha chiesto alla Giunta di riverificare l'effettivo
grande pregio di tutti i 56 siti d'interesse comunitario (SIC) in
regione per non applicare eccessivi vincoli - nel ddl in
discussione superiori in certi casi a quelli previsti dalla
normativa UE e nazionale - che rendono difficoltosa la vita in
molte parti della regione.
D'accordo con questa posizione Roberto Asquini del Gruppo misto
(l'adeguamento alle norme nazionali ed europee è imprescindibile,
ma senza eccessi non richiesti), Roberto Marin del PdL (troppa
parte del territorio subisce vincoli eccessivi), Maurizio
Salvador dell'UDC (eccesso di vincoli regionali per i SIC, troppo
permissivismo al di fuori) e il capogruppo della Lega Nord,
Danilo Narduzzi (l'ambiente è da difendere in modo intelligente,
mettendo al centro dell'azione l'uomo e cercando una tutela
ambientale possibile).
Per Enzo Marsilio (PD) il Consiglio regionale deve cercare una
condivisione generale sulla questione ambientale e uscire da una
logica campanilistica, mentre Mauro Travanut (PD) ha sostenuto
che un grande numero di SIC coincide con una grande opportunità,
tenendo conto dei nuovi concetti di sviluppo sostenibile.
Al termine del dibattito è intervenuto l'assessore Violino.
Ribaditi i forti vincoli posti dalla normativa europea e
nazionale - entrambe inderogabilmente da recepire - sulla
questione ambientale, Violino ha ribadito la necessità di
ricercare una tutela sensata, dove l'ambiente non prevalga
completamente sulle necessità della popolazione.
La Commissione ha poi accolto - diversi all'unanimità -
emendamenti all'articolato a firma di Galasso, Narduzzi,
Salvador, Asquini e Ferone, con aggiunte da parte del consigliere
Marsilio. Si tratta di modifiche agli articoli che trattano dei
siti della Rete Natura 2000, il suo monitoraggio, le misure di
conservazione dei pSIC e SIC, le misure di conservazione e i
piani di gestione, le sanzioni e le modifiche alla legge
comunitaria 2006. Approvato anche un emendamento della Giunta sui
prati stabili.
Il presidente Colautti ha inoltre informato la Commissione in
merito alle iniziative intraprese dopo l'incidente alla centrale
nucleare di Krsko. Si tratta di incontri, svolti insieme alla
Giunta, con tecnici sloveni e che hanno portato alla creazione
della linea diretta con Lubiana per monitorare la situazione.