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GM: Asquini, bene rimozione divieto SUV e sburocratizzazione

03.07.2008
18:15
(ACON) Trieste, 03 lug - COM/ET - "Finalmente è rimosso, ferme restando le tutele per le zone protette, il divieto di accesso generalizzato per i fuoristradisti agli alvei dei fiumi".

È quanto dichiara in una nota Roberto Asquini, consigliere regionale del Gruppo Misto, a termine dell'approvazione della legge comunitaria 2007 che ha visto accolte alcune modifiche da lui proposte.

"Quel divieto era stato inserito lo scorso anno nella norma sulla foreste (dopo 40 anni di libera circolazione) e aveva messo a dura prova la passione dei fuoristradisti su due e quattro ruote della regione. Dopo questo primo passo, sicuramente significativo - continua Asquini - è legittimo auspicare un intervento più ampio per liberare dai divieti e dai vincoli, burocratici e non, l'utilizzo del fuoristrada".

Secondo Asquini "il SUV-emendamento sui fuoristrada (firmato anche da Galasso, Ciani, Piccin e Marin) non è l'unica novità positiva contenuta nella legge di recepimento degli adempimenti comunitari. È stata approvata anche una lunga serie di piccole, ma utili semplificazioni agli adempimenti e ai vincoli, talvolta più restrittivi della normativa nazionale, previsti dalle norme regionali: questo faciliterà i cittadini e tutelerà anche le persone e il loro lavoro, oltre agli animali e alle piante".

"Importante anche l'ordine del giorno (a firma Asquini, Baritussio, Galasso, Santin, Franz e De Mattia), accolto dalla Giunta e votato da tutto il centro destra che impegna il Governo regionale ad adeguare la normativa ai termini e alle procedure più brevi e convenienti fra quelli previsti negli stati confinanti. Semplificando così i procedimenti burocratici - chiosa Asquini - finalmente potremmo tornare a essere attrattivi per le imprese ed evitare l'espatrio volontario di chi trovava più conveniente insediarsi un po' oltre confine".