Pd: Marsilio, rischio chiusura Centro ricerca suolo Gorizia
(ACON) Trieste, 08 lug - COM/AB - In riferimento a quanto
apparso sulla stampa locale sul rischio che a Gorizia possa
chiudere il Centro di ricerca del suolo, si registra la seguente
precisazione del consigliere regionale del Pd Enzo Marsilio:
"La chiusura del Centro di ricerca per lo studio delle relazioni
tra pianta e suolo non è stata voluta per i capricci
dell'assessore Marsilio, ma fa parte del progetto di
riorganizzazione dei CRA - Centri di ricerca in agricoltura -
decisa a livello nazionale dall'ex ministro all'agricoltura
Gianni Alemanno.
"La prima proposta presentata riguardava la cancellazione
dell'unico CRA in Friuli Venezia Giulia, appunto quello con sede
a Gorizia. Il sottoscritto, in veste di assessore regionale, si è
opposto a questa ipotesi e, dopo una serie estenuante di incontri
e trattative a livello nazionale, è riuscito a mantenere una sede
CRA in regione, ma con la specializzazione nella ricerca per i
settori della itticoltura e della molluschicoltura, in quanto
questi nuovi settori di ricerca non erano presenti in nessun sito
nazionale e rappresentavano, a differenza del Centro per lo
studio delle relazioni tra pianta e suolo, materie di interesse a
livello nazionale.
"Per quanto riguarda la sede, nessuno ha mai pensato di spostarla
da Gorizia, mentre è ovvio che la struttura, proprio per le nuove
competenze assegnate, e che ricordo dipende dal ministero
all'Agricoltura e non dalla Regione, dovrà essere riorganizzata e
in quel contesto ci auguriamo anche possa essere potenziata.
"Al consigliere regionale Valenti e alla responsabile del Centro
suggerisco, prima di lanciare accuse infondate, di fare le
opportune verifiche ribadendo che la riorganizzazione dei CRA è
stata voluta dal centro destra con l'ex ministro Alemanno".