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PdL: Novelli, sì a Sunsplash ma senza droghe

10.07.2008
17:18
(ACON) Trieste, 10 lug - COM/ET - "Il sindaco Honsell ha definito il Sunsplash di Osoppo un modello economico e culturale da cui imparare. Credo che nessuno avrebbe nulla da eccepire su una simile affermazione se non fosse che questo grande evento musicale è viziato dal modello culturale della droga libera".

Questa l'affermazione di Roberto Novelli, consigliere regionale del Popolo della Libertà.

"È deprimente - continua Novelli - pensare alle capziose discussioni sulla maggiore o minore pericolosità delle droghe, con esperti che si confrontano e sostengono le tesi più disparate. Non possiamo finanziare con soldi pubblici la dieci giorni dello spinello. È un messaggio che diamo ai nostri giovani che rischiano di crescere con modelli di comportamento sbagliati".

Per l'esponente del PdL "il Festival è indubbiamente un evento importante, con ricadute economiche di rilievo sul territorio, ma la musica e il denaro non possono giustificare tutto".

"Non passa giorno - dice Novelli - che le giovani generazioni non vengano criminalizzate, ma noi adulti che abbiamo la responsabilità della loro educazione attraverso la famiglia, la scuola, le istituzioni, facciamo abbastanza o ci limitiamo troppo spesso ad abbaiare alla luna?"

"Credo - conclude il consigliere - sia arrivato il momento di invertire la rotta perché parlare di sicurezza del cittadino vuol anche dire un no deciso alle droghe e un sì incondizionato al Rototom Sunsplash Festival, ma senza stupefacenti. Credo ci si possa riuscire".