Ballaman, risparmio energetico per Consiglio regionale (1)
(ACON) Trieste, 10 lug - AB - Risparmio energetico e produzione
con conseguente utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Sono
questi i due obiettivi fissati dal presidente Edouard Ballaman
per il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia.
"E' una mia precisa sensibilità - ha affermato Ballaman - per
questo ho chiesto all'Ufficio di presidenza una delega per
approfondire ogni aspetto e sono contento di aver trovato
altrettanta entusiastica condivisione. Ogni decisione finale
verrà comunque presa collegialmente".
Quando si parla di fonti rinnovabili, Ballaman ha detto di
pensare soprattutto al fotovoltaico. Ci sono spazi sui vari
blocchi che formano il complesso del Consiglio regionale che
potrebbero essere sfruttati in questo senso. L'auspicio è che
aziende della regione vogliano cogliere questa occasione per
proporre le migliori soluzioni possibili: ciò andrebbe a
vantaggio del Consiglio regionale, ma anche di chi fornirebbe la
tecnologia, un investimento sicuro capace di garantire un ritorno
nell'arco di pochi anni.
"Conosco Trieste anche per la sua fama di città ventosa - ha
aggiunto Ballaman - e allora perché non pensare a uno
sfruttamento di questa sua caratteristica? Del resto, se il
Consiglio regionale della Toscana si sta già attrezzando con
impianti eolici per limitare i consumi, perché non studiare se vi
è la possibilità di fare altrettanto qui da noi?"
Sul versante del risparmio energetico, Ballaman ha fornito una
serie di indicazioni: si tratta innanzitutto di sensibilizzare
tutti coloro che frequentano il palazzo per un più razionale
utilizzo delle apparecchiature, eliminando sprechi inutili
dovuti, ad esempio, a PC in stand-by. E seguendo un po' l'esempio
di quanto stabilito dal Parlamento del Giappone, che ha reso
facoltativo l'uso di giacca e cravatta nell'attività quotidiana
fatti salvi comunque il decoro e gli obblighi che rimangono per
l'Aula, Ballaman ha intenzione di dare al Palazzo un'indicazione
di questo tipo. Ciò consentirà di diminuire l'intensità del
condizionamento con un risparmio che si sommerà a un minor
inquinamento.
Ballaman ha infine sottolineato come su questi temi sia ormai
indispensabile una presa di coscienza da parte di tutti e proprio
per questo ogni suggerimento verrà valutato con grande
attenzione.
(segue)