News


I Comm: Giunta illustra ddl variazioni di bilancio (1)

14.07.2008
16:00
(ACON) Trieste, 14 - lug - RC - La Giunta regionale ha presentato alla I Commissione consiliare presieduta da Gaetano Valenti (PdL), e integrata dai presidenti delle altre Commissioni, il disegno di legge n. 10 sull'avanzo di amministrazione adeguato al 31 dicembre 2007 dopo l'accertamento definitivo delle entrate e delle spese.

L'esercizio 2007 - ha spiegato l'assessora alle Finanze, Sandra Savino - vede un avanzo pari a 923.089.813,74 euro, con una differenza in aumento, rispetto a quanto era stato preventivato, pari a 305.460.781,84 euro. Di questi, 153,7 già vincolati (ad esempio 57,6 a favore delle Autonomie locali) e 151,7 sono disponibili.

Linee portanti saranno: ridurre l'indebitamento della Regione; individuare maggiori risorse per il settore sanitario; sostenere le Autonomie locali e individuare azioni specifiche per sicurezza ed edilizia scolastica.

Per quanto concerne l'indebitamento, le somme ancora da restituire alle banche a seguito di emissioni obbligazionarie o di stipulazione di mutui ammontano a 1.657,1 milioni, mentre il potenziale ricorso al mercato finanziario per il 2008 è indicato in complessivi 713,8 milioni: 149,8 relativi alla nuova autorizzazione per il 2008 e 564,0 relativi ad autorizzazioni previste fino al 31 dicembre 2007 e non ancora oggetto di emissioni. Nell'ambito di questa manovra di assestamento, si riduce tale potenzialità per un importo di 111.737.557,73 euro operando così - ha evidenziato la Savino - una scelta al di sopra di qualsiasi altra riduzione del debito avviata negli ultimi anni.

Quanto alla seconda linea portante, è legata alle risorse a fronte degli oneri che derivano dal potenziamento del comparto infermieristico, dai contratti del personale e dai maggiori costi della spesa farmaceutica: 40 i milioni destinati.

La terza priorità interessa, come detto, gli enti locali sia come spese senza vincolo sia come tematiche specifiche: 57,6 i milioni assegnati, derivanti da nuove risorse per 51,8 mln e da 5,8 mln già autorizzati ma non utilizzati nel 2007. Tali finanziamenti consentono, da un lato, di garantire ulteriori 23,7 mln a Comuni, Province e Comunità montane da ripartire secondo i tradizionali criteri e, dall'altro, di individuare nuove poste destinate a fornire risposte ai cittadini in materia di sicurezza (16,4 mln) e di edilizia scolastica (19,7 mln). Infine 0,15 milioni sono assegnati all'ANCI per organizzare il congresso nazionale che si terrà quest'anno in regione. A completamento, si aggiungono quote vincolate relative a fondi statali e comunitari, ma anche somme rese disponibili attraverso rifinanziamenti e definanziamenti. In particolare, nel settore delle attività produttive sono rimesse in gioco poste per 15 mln finalizzati alla ricerca e all'innovazione nei settori dell'artigianato, del commercio e dell'industria, e per finanziamenti agevolati a favore delle imprese commerciali, turistiche e di servizio.

Il disegno di legge n. 10 non manca di ridefinire alcune parti della legge di contabilità, in particolare di riequilibrare i ruoli tra Giunta e Consiglio regionale, nonché di rivedere alcune parti della legge regionale 47/1996 sui carburanti, in particolare per quanto attiene le sanzioni e le deleghe alle Camere di Commercio(articolo 13).

(segue) (immagini alle tv)