IV Comm:approvate le variazioni di bilancio
(ACON) Trieste, 15 lug - ET - Le Commissioni consiliari
continuano l'esame per le parti di competenza della manovra di
assestamento di bilancio.
La IV Commissione, presieduta da Alessandro Collautti (PdL), ha
approvato con i voti di PdL, LN e Asquini del Gruppo misto gli
articoli 3 (tutela dell'ambiente e difesa del territorio), 4
(gestione del territorio), 5 (mobilità, trasporti e
telecomunicazioni), oltre che i commi 11, 12 e 13 dell'articolo 9
(protezione sociale). Contrari PD, SA e IdV-Cittadini.
Alla presenza dell'assessore alle Finanze, Sandra Savino, la
Commissione ha affrontato l'impianto generale della manovra,
registrando la posizione contraria di Mauro Travanut (PD), che ha
contestato la scelta - definita non necessaria - di abbattere il
debito regionale invece di mettere tali risorse a disposizione
delle aziende e delle famiglie.
Nella parte trattata dalla Commissione, la manovra di
assestamento dà la possibilità, al Commissario della Laguna di
Marano e Grado, di utilizzare i fondi anche per ridurre gli oneri
dei mutui contratti per gli interventi. Prevista anche la
destinazione al Fondo per l'ambiente del tributo per il deposito
in discarica dei rifiuti solidi e l'autorizzazione, per il Comune
di Pordenone, di utilizzare finanziamenti del 2003 - assegnati a
seguito delle alluvioni del 2002 - per la messa in sicurezza di
infrastrutture a rischio di inondazione. la Regione potrà
sostenere gli oneri (100 mila euro per l'anno in corso) per la
predisposizione del Piano di tutela delle acque. Poiché in questo
comma è contemplata anche la possibilità di avvalersi di
consulenze esterne, il consigliere Asquini (Misto) ne ha chiesta
la cancellazione.
Concesso un contributo straordinario di 180 mila euro a favore
della Fondazione "Casa dei friulani nel mondo - Cjase dai furlans
pal mont - ONLUS", per i lavori di manutenzione eseguiti nella
sede di villa Deciani. Modificate parzialmente le modalità di
corresponsione dei contributi annui alle Province per le funzioni
delegate, prevista la possibilità per la Direzione dell'ambiente
e lavori pubblici di affidare incarichi esterni e acquisire la
strumentazione necessaria per indagini di vigilanza, ricerca e
indirizzo. All'articolo 5, qualora un beneficiario vi
rinunciasse, la Giunta può destinare i finanziamenti del
Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg III
Italia-Slovenia, a favore di altri interventi con medesime
finalità.
La parte di competenza dell'articolo 9 amplia, per i beneficiari
delle agevolazioni regionali per l'acquisto della prima casa, i
termini per l'obbligo di trasferimento di residenza a 180 giorni,
applicando tale previsione a tutte le domande con procedimento in
corso. La Commissione ha stabilito di fare proprio, e di
trasmettere alla I Commissione integrata, il suggerimento del
consigliere Asquini, che ha chiesto di modificare ulteriormente
l'articolo: l'intento è aiutare tutte le famiglie alle quali
hanno revocato i mutui regionali sulla base di questioni formali
e non sostanziali.