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Il presidente Ballaman alla "Casa delle farfalle" di Bordano

28.07.2008
12:28
(ACON) Bordano - 28 lug - RC - Cinquantamila visitatori all'anno, 300mila da quando la struttura ha aperto, nell'aprile del 2003: sono i dati ragguardevoli che fanno della "Casa delle farfalle" di Bordano, paesino della provincia di Udine che guarda alla Carnia, il vanto di tutto il Friuli Venezia Giulia. Si tratta, infatti, di una delle poche realtà in Italia, ma anche in Europa, dove si possono ammirare - camminando in mezzo a loro - oltre 300 specie di farfalle svolazzanti in un'area protetta che riproduce l'habitat della foresta amazzonica, delle foreste pluviali asiatiche e della giungla africana. Il tutto senza dimenticare decine di animali esotici, tra cui i rari pesci africani con i polmoni, nonché alberi e fiori dei Paesi da cui questi animali provengono.

Il nostro orgoglio è che la "Casa della farfalle" si mantiene economicamente da sola, seppure con tanti sacrifici e l'impegno costante delle sette persone che la gestiscono, tra cui entomologi e agronomi - ha spiegato il consigliere regionale e mentore della struttura Enore Picco al presidente del Consiglio, Edouard Ballaman, accompagnato nella sua visita dalla vicepresidente Annamaria Menosso e dalla consigliera Mara Piccin.

Si tratta di un'iniziativa decisamente degna di lode - è stato il commento del presidente Ballaman al termine - e questo per due ragioni. La prima è che gli amministratori di Bordano sono riusciti ad esaltare la particolarità che distingue questo piccolo paese, ovvero la presenza di centinaia di specie di lepidotteri tra il Gemonese e il monte San Simeone, la cui posizione isolata tra il fiume Tagliamento e la depressione del lago di Cavazzo condiziona il clima, e dunque la vegetazione, di questa parte del Friuli. La seconda ragione è che a Bordano si spendono 50mila euro all'anno per far arrivare le crisalidi dalla Costarica, attraverso gli Stati Uniti e poi Amsterdam, acquistandole da famiglie che abitano al limitare della foresta amazzonica e che sopravvivono grazie a questo mercato controllato e solidale. Gli sforzi economici e umanitari di Bordano devono trovare il sostegno della Regione, e di ciò mi farò carico personalmente.

La "Casa delle farfalle" è aperta al pubblico da marzo a ottobre, mattina e pomeriggio. Al suo interno, oltre al percorso che si snoda tra i tre giardini ricreati, si possono imparare a conoscere i segreti delle armi che i lepidotteri hanno imparato ad affinare per difendersi, dai colori più incredibili alle forme più stravaganti. Sino agli odori che certi insetti e rettili sprigionano e che, grazie ad una mostra interattiva, è possibile annusare di persona.