IdV-Citt: variazioni bilancio, manovra di corto respiro
(ACON) Trieste, 29 lug - COM/AB - "Una manovra di corto
respiro, un'occasione perduta per dare ossigeno a settori
strategici per lo sviluppo della regione. Inadeguata,
insufficiente ed elettoralistica".
Così il capogruppo di Italia dei Valori-Cittadini, Piero Colussi,
nel suo intervento sulle variazioni di bilancio.
"Manovra elettoralistica perché risente troppo della necessità di
confermare le promesse elettorali del centrodestra che vertevano
sull'indebitamento sudamericano della regione (smentito anche
dallo studio sintesi pubblicato ieri sul Giornale che colloca il
Friuli Venezia Giulia tra le regioni virtuose) e sull'esagerata
situazione di pericolo avvertita dai cittadini, che ha imposto di
dover trovare risorse notevoli per dotare il nostro territorio di
misure atte ad aumentarne la sicurezza.
"Con la manovra di assestamento il nuovo esecutivo compie il
sacrificio di destinare circa il 75% del maggior avanzo libero
accertato (111 milioni) alla riduzione del potenziale di
indebitamento. Ma il sacrificio, come è evidente, sarà sopportato
dal tessuto sociale regionale che avrebbe certamente potuto
beneficiare di un'iniezione di risorse fresche di pari ammontare.
Soprattutto in previsione di una congiuntura economica non
favorevole che dovrebbe suggerire al legislatore di potenziare e
non di smantellare alcune delle più importanti riforme varate
dalla giunta Illy nel settore della coesione sociale".
Colussi ha anche chiesto di sospendere la decisione di cancellare
la figura del Tutore dei minori. "Un atto - ha detto -
giustificato con il fatto che il ministro Carfagna ha annunciato
l'istituzione del garante nazionale dei minori prevedendo anche
la presenza di questo istituto a livello regionale. Sarebbe
perciò incongruo cancellare una figura che verrebbe reintrodotta
con legge nazionale".