CR: variazioni bilancio, dibattito generale (5)
(ACON) Trieste, 30 lug - DT - Per Giorgio Baiutti (PD) la
manovra in Aula è stata stravolta rispetto all'impostazione
iniziale. Il debito non esiste, la maggioranza mette le mani
avanti rispetto ai tagli del Governo. Bisognava assicurare più
risorse alla legge sul buon lavoro per le stabilizzazioni.
Sembra che il centrosinistra non abbia letto il programma di
Tondo, ha affermato Maurizio Salvador (UDC). Avevamo detto che
saremmo intervenuti su alcune questioni, oggi si parla di questo.
Ma le politiche a favore dei minori meritano attenzione,
riscriviamo gli emendamenti che le riguardano.
Inconcepibile cancellare istituti di garanzia o che riguardano i
più deboli, così Paolo Menis (PD). Nessuna proposta alternativa
per combattere la povertà, mentre quando a livello internazionale
si moltiplicano le iniziative a favore dei minori, qui si
abolisce il Tutore.
Per Antonio Pedicini (PdL) lo scandalo sarebbe stato se non
avessimo fatto questo tipo di manovra, gli elettori ce lo hanno
chiesto. Il Difensore civico e il Tutore dei minori un baluardo
di civiltà? Non servono a nulla, grande dispendio di risorse e
risultati nulli.
Invece, per Bruno Zvech (PD) è inaccettabile che in una
variazione di bilancio si introducano elementi di un portato
politico complessivo che tocca temi anche delicati come quelli
sociali. La maggioranza così straccia le regole.
Il presidente del Consiglio Ballaman ha quindi comunicato che,
come richiesto da Igor Kocijancic (SA), terminata la discussione
generale e prima delle repliche, verrà convocata la Giunta per il
regolamento per valutare l'ammissibilità di alcuni emendamenti
presentati da maggioranza e Giunta.
(segue)