IdV-Citt: commento all'assestamento di bilancio 2008
(ACON) Trieste, 01 ago - COM/RC - Il voto conclusivo del gruppo
consiliare regionale IdV-Cittadini alla manovra di assestamento
di bilancio - ci tengono a spiegare i suoi componenti il giorno
dopo - conferma il giudizio negativo che era già stato annunciato
quando la manovra era stata presentata.
Purtroppo - hanno quindi detto Colussi, Agnola, Corazza e Alunni
Barbarossa - nel corso del suo iter, questa è ulteriormente
peggiorata. Desideriamo perciò esprimere tutta la nostra
delusione per l'incapacità di questa maggioranza di accettare un
confronto sui problemi aperti e per la sua incapacità di cogliere
e dare risposte ai bisogni oggi presenti nella comunità regionale
sia sul versante economico sia su quello sociale.
Le vicende di Insiel che si aggiungono a quelle del Mittelfest,
alle polemiche sulla riduzione del cosiddetto debito, alla
sospensione dei piani per l'edilizia sanitaria, all'eliminazione
del Difensore civico, all'introduzione di una serie di figure
commissariali (per l'Arpa, Villa Manin, ecc.) e alle tante norme
transitorie introdotte, danno quasi l'impressione di una regione
allo sbando - scrivono ancora i consiglieri.
Laddove non si decide si sospende, e laddove si vuole colpire
viene usato esclusivamente lo strumento dell'abrogazione. La
maggioranza, con il suo comportamento il Aula, è sembrata la
riedizione della Giunta Fontanini piuttosto che la seconda Giunta
Tondo: le scelte - è la conclusione di IdV-Cittadini - sono state
compiute solo in negativo senza progetti in positivo. Bene hanno
fatto i giornali a titolare che questa maggioranza ha cancellato
il welfare illyano. Purtroppo, e questo è gravissimo, sono
passati i tagliatori di teste e nessuno a far di semina:
nonostante l'estate, una vera e propria gelata sul Friuli Venezia
Giulia.