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PD: Moretton, nessun futuro da variazioni di bilancio

01.08.2008
14:51
(ACON) Trieste, 01 ago - COM/ET - "Le variazioni di bilancio, varate dopo lunghe discussioni, non possono soddisfare il Partito Democratico che ha visto cancellare senza motivo i provvedimenti che andavano a beneficio dei ceti più deboli", afferma il capogruppo del PD in Consiglio regionale, Gianfranco Moretton.

"Una Finanziaria in contro tendenza con le promesse fatte dal PDL in campagna elettorale, sulla quale - continua l'esponente dell'opposizione - pesa molto la mano lunga del Carroccio, che ha portato a casa finanziamenti a esclusivo vantaggio delle direttive leghiste. Cancellare brutalmente il Welfare, senza esaminare quanto disposto durante la passata legislatura per variarlo o limitarlo, è stato un errore, come è stato un errore l'abrogazione della legge sugli immigrati e l'eliminazione del Tutore di Minori e del Difensore civico".

"Un colpo di spugna, senza dare alcuna alternativa e lasciando senza prospettive chi fino a questo momento beneficiava e contava molto su quanto gli era stato riconosciuto dal governo di centrosinistra", sostiene il capogruppo, "tutti tagli che sono stati motivati col ripianamento di un debito inesistente".

Moretton lamenta anche che non ci siano state indicazioni sul futuro bilancio. Secondo il consigliere, la Giunta Tondo non si è ancora attivata nell'ottica di uno sviluppo della regione, preoccupandosi invece solo di un debito, definito da Moretton pretestuoso, lasciato dalla precedente Amministrazione.

"Siamo certi che, così agendo, tra qualche mese il debito aumenterà - afferma ancora l'esponente del PD - dato che, ed è bene evidenziarlo, Tondo continua a beneficiare di quanto ha fatto il governo della passata legislatura, pensando che il gettito tributario rimanga allo stesso livello. In questo frangente,però, mentre si attraversa una crisi senza precedenti, è necessaria una politica a favore delle imprese in difficoltà, nella prospettiva di offrire un futuro sviluppo".

"Tondo, nonostante le sue timide difese, sembra purtroppo oltremodo vincolato dai dictat leghisti e non riesce ad avviare riforme utili e prioritarie per la nostra regione. Anteporre su tutto il problema sicurezza - sottolinea Moretton - seguendo la volontà della Lega, non è prioritario, come hanno evidenziato anche i dati delle Prefetture. La nostra posizione rimane quella di stimolare la maggioranza perché collabori con l'opposizione, proponendo risposte vere ai bisogni dei cittadini, senza cancellare ciò che è stato fatto nel passato per timore del confronto. La delusione rimane profonda perché non si vedono prospettive future. E' destabilizzante constatare di aver a che fare con una Giunta che vive alla giornata".