PD: Moretton, nessun futuro da variazioni di bilancio
(ACON) Trieste, 01 ago - COM/ET - "Le variazioni di bilancio,
varate dopo lunghe discussioni, non possono soddisfare il Partito
Democratico che ha visto cancellare senza motivo i provvedimenti
che andavano a beneficio dei ceti più deboli", afferma il
capogruppo del PD in Consiglio regionale, Gianfranco Moretton.
"Una Finanziaria in contro tendenza con le promesse fatte dal PDL
in campagna elettorale, sulla quale - continua l'esponente
dell'opposizione - pesa molto la mano lunga del Carroccio, che ha
portato a casa finanziamenti a esclusivo vantaggio delle
direttive leghiste. Cancellare brutalmente il Welfare, senza
esaminare quanto disposto durante la passata legislatura per
variarlo o limitarlo, è stato un errore, come è stato un errore
l'abrogazione della legge sugli immigrati e l'eliminazione del
Tutore di Minori e del Difensore civico".
"Un colpo di spugna, senza dare alcuna alternativa e lasciando
senza prospettive chi fino a questo momento beneficiava e contava
molto su quanto gli era stato riconosciuto dal governo di
centrosinistra", sostiene il capogruppo, "tutti tagli che sono
stati motivati col ripianamento di un debito inesistente".
Moretton lamenta anche che non ci siano state indicazioni sul
futuro bilancio. Secondo il consigliere, la Giunta Tondo non si è
ancora attivata nell'ottica di uno sviluppo della regione,
preoccupandosi invece solo di un debito, definito da Moretton
pretestuoso, lasciato dalla precedente Amministrazione.
"Siamo certi che, così agendo, tra qualche mese il debito
aumenterà - afferma ancora l'esponente del PD - dato che, ed è
bene evidenziarlo, Tondo continua a beneficiare di quanto ha
fatto il governo della passata legislatura, pensando che il
gettito tributario rimanga allo stesso livello. In questo
frangente,però, mentre si attraversa una crisi senza precedenti,
è necessaria una politica a favore delle imprese in difficoltà,
nella prospettiva di offrire un futuro sviluppo".
"Tondo, nonostante le sue timide difese, sembra purtroppo
oltremodo vincolato dai dictat leghisti e non riesce ad avviare
riforme utili e prioritarie per la nostra regione. Anteporre su
tutto il problema sicurezza - sottolinea Moretton - seguendo la
volontà della Lega, non è prioritario, come hanno evidenziato
anche i dati delle Prefetture. La nostra posizione rimane quella
di stimolare la maggioranza perché collabori con l'opposizione,
proponendo risposte vere ai bisogni dei cittadini, senza
cancellare ciò che è stato fatto nel passato per timore del
confronto. La delusione rimane profonda perché non si vedono
prospettive future. E' destabilizzante constatare di aver a che
fare con una Giunta che vive alla giornata".