UDC: Sasco, emergenza educativa preoccupante
(ACPN) Trieste, 02 ago - COM/RC - Una delle preoccupazioni
dell'UDC, manifestata con nostre interrogazioni e con un ordine
del giorno - scrive il capogruppo consiliare Edoardo Sasco - è
quella dell'emergenza educativa, la cui punta d'iceberg è
rappresentata dal fenomeno del bullismo e da altre situazioni di
disagio giovanile, che si ripercuotono negativamente nell'intera
società.
Il provvedimento sul voto di condotta adottato dal Governo su
proposta del ministro Mariastella Gelmini - continua l'esponente
centrista - va nella direzione di arginare gli eccessi
comportamentali che sfociano nel caos e nell'anarchia, mentre il
rispetto delle regole deve essere impresso alle nuove generazioni
proprio attraverso la scuola. Da qui la soddisfazione dell'UDC
per questa decisione che si colloca nel quadro della riscoperta
dei valori di fondo che stanno alla base della nostra convivenza
civile, per educare i futuri cittadini all'esercizio dei diritti
correlato, però, all'adempimento dei propri doveri.
Ora si dovrà passare al rafforzamento dell'insegnamento
dell'educazione civica - conclude Sasco - affinché, oltre al
deterrente del voto di condotta, ci sia anche un percorso
costruttivo che veda scuola, famiglia e agenzie educative
impegnate nel correggere i cattivi comportamenti dei giovani,
rafforzando il senso della cittadinanza compiuta.