Pres. Ballaman: come intende sostituire il Tutore dei Minori
(ACON) Trieste, 06 ago - RC - La norma di assestamento di
bilancio approvata dall'Aula venerdì scorso, primo agosto, pone
in capo al presidente del Consiglio regionale le funzioni che la
legge 49 del 1993 aveva demandato al Tutore pubblico dei Minori.
Ad assicurare che il mondo dell'infanzia non si vedrà, per
questo, messo da parte né sottovalutato è lo stesso presidente
Edouard Ballaman, che come prima cosa si è messo in contatto con
l'Ufficio del Tutore e ha già dato delle garanzie: il terzo corso
per la formazione di tutori legali volontari già programmato per
settembre si terrà regolarmente, così come la partecipazione a
"Biennalina 0-10", primo salone nazionale dell'infanzia che si
svolgerà a Firenze dal 12 al 15 novembre prossimi.
E' poi mia intenzione - ha affermato Ballaman - proseguire nella
delicata quanto indispensabile collaborazione con il Tribunale
dei Minorenni, con la Sovrintendenza scolastica e con tutte le
Amministrazioni locali che ritengano di aver bisogno di un
supporto. Così farà anche il personale che lavora presso le
quattro sedi territoriali del Tutore, personale altamente
qualificato e preposto a raccogliere e valutare le segnalazioni
che qualunque cittadino farà pervenire.
E' di recente istituzione il Garante nazionale dei minori - ha
chiosato il presidente. La nostra legge risale a 15 anni fa: è
ora di aggiornarla anche sulla base di quanto previsto dal
Governo nazionale e alla luce dei cambiamenti sociali che
coinvolgono i bambini. Sarà, infine, mia cura trasferire
l'esperienza diretta che mi verrà dal ricoprire il ruolo di
Tutore pubblico dei Minori in una legge regionale di riforma
dell'intero settore dell'infanzia.