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Difensore civico: Dolcher, è un Ufficio utile e da difendere

12.08.2008
12:59
(ACON) Trieste, 12 ago - COM/RC - La Difensore civico regionale, Caterina Dolcher, difende ruolo, funzioni e utilità dell'Ufficio di cui è stata responsabile nel corso della passata legislatura, e lo fa attraverso un'articolata lettera.

Tra i primi atti del Consiglio regionale - scrive quindi la Dolcher -, avrebbe dovuto esserci la nomina del nuovo Difensore civico (e del Tutore dei minori) perché scaduto con la legislatura passata e perché targato politicamente. Invece questo Consiglio ha abrogato la legge regionale n. 20/1981 che aveva istituito il Difensore civico regionale. Nulla è valso a scongiurare questa sciagurata decisione: né l'intervento del Mediatore europeo, il professor Diamanduros, né l'intervento del Coordinatore della Conferenza dei Difensori regionali e delle Province autonome, Donato Giordano, Difensore civico della Lombardia.

Il Difensore civico viene chiesto come requisito per l'entrata dei nuovi Paesi nell'Unione europea ed è stata presentata alla Camera, a firma di entrambi gli schieramenti, una proposta di legge per creare finalmente anche in Italia un sistema di difesa civica nazionale. Invece questa Regione, che tra le prime l'aveva istituito, oggi l'ha abolito, con un emendamento votato di notte, in una legge di bilancio - fa ancora presente la Dolcher.

Il Difensore civico, risolvendo in via non giurisdizionale contenziosi che altrimenti non avrebbero che la via giudiziaria, lenta e costosa - sottolinea la titolare regionale -, fa risparmiare denaro non solo ai cittadini, perché per essi è del tutto gratuito, ma anche alle Pubbliche amministrazioni. Invece è stato trattato solo come un costo. E' caduto sotto la mannaia dei tagli mentre i veri costi della politica sono stati aumentati essendo stato previsto che la Regione pagherà le spese legali di consiglieri regionali, amministratori di Comuni e Province, consorzi e società partecipate in caso di procedimenti legali legati alle loro funzioni.

Si è fatto finta di non sapere che il Difensore regionale ha competenze ben diverse, e assai più vaste, rispetto ai difensori comunali, i quali possono intervenire solo nei confronti dell'amministrazione cui appartengono, non certo nei confronti della Regione, degli enti regionali o statali. Il difensore civico, pur senza potere di annullamento - così da ultimo la Dolcher -, ha messo spesso il dito nelle piaghe del sistema.