PD: Codega, scempio eliminare il Difensore civico regionale
(ACON) Trieste, 14 ago - COM/RC - Parla di scempio, il
consigliere Franco Codega, riferendosi alla decisione della
maggioranza di eliminare la figura del Difensore civico
regionale, una figura che per l'esponente del PD è invece di
grande valore istituzionale.
E' sbalorditiva - prosegue il commento dell'esponente del
centro-sinistra - l'assoluta inconsistenza delle motivazioni che
la maggioranza ha posto per lo scioglimento di questo istituto:
troppi costi, improduttività. Si volevano risparmiare 180mila
euro all'anno, quando nello stesso tempo si proponeva di
spenderne 500mila per la formazione delle guardie padane.
Codega accusa, poi, il centro-destra di aver parlato di inutilità
del servizio ignorando totalmente, come documentato dal Rapporto
annuale redatto dal Difensore civico stesso, che erano state ben
700 le persone che solo lo scorso anno erano ricorse ai servigi
di quell'Ufficio.
Il consigliere conclude con un'amara constatazione: d'ora in poi,
grazie alla Giunta Tondo, se i cittadini del Friuli Venezia
dovessero avere un contenzioso con qualunque ufficio o ramo
dell'Amministrazione regionale, non resterà loro altro da fare
che pagare di tasca propria un avvocato per far valere le
proprie ragioni .