Presidente Ballaman su lettere minacce e proiettili
(ACON) Trieste, 02 set - AB - Edouard Ballaman, presidente del
Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, ha voluto
commentare le lettere di minacce a lui indirizzate, nelle quali
erano contenuti anche proiettili, che sono state recapitate a
Trieste all'emittente televisiva privata Telequattro e alla sede
di Rifondazione Comunista.
"Dell'accaduto sono stato subito informato dalla Digos di
Pordenone e dal questore di Trieste Francesco Zonno - evidenzia
Ballaman - che hanno voluto tranquillizzarmi comunicandomi che
l'autore era già stato individuato.
"Rimane una certa preoccupazione - aggiunge il presidente del
Consiglio regionale - che persone del genere possano girare a
piede libero per effetto dell'indulto di due anni fa, creando
turbamento ai cittadini e ulteriore aggravio di lavoro alle forze
dell'ordine, alle quali va il mio plauso - così ancora Ballaman -
per la rapidità con la quale hanno risolto il caso. Auspico
adesso che con altrettanta determinazione la giustizia possa fare
il suo corso.
"Per quanto riguarda l'istituzione che rappresento, di concerto
con il segretario generale ho predisposto una più stretta
vigilanza dei palazzi che fanno riferimento al Consiglio
regionale e delle loro adiacenze. Personalmente - ha concluso
Ballaman - sono abituato a stare particolarmente attento venendo
da un'esperienza di due anni sotto scorta, ma l'episodio mi
consente di ribadire l'importanza della collaborazione con le
forse dell'ordine e l'attenta valutazione di ogni elemento utile
al loro lavoro".