PD: Moretton, difficoltosa una soluzione per Insiel
(ACON) Trieste, 04 set - COM/AB - Al capogruppo del Partito
Democratico in Consiglio regionale Gianfranco Moretton, una
soluzione per Insiel sembra sempre più difficoltosa e
improbabile.
"Il timore dei lavoratori - sottolinea in una nota - trova
giustificazione nell'attuale mancanza di prospettive per questa
società che sembra proprio non trovare una strada percorribile a
tutela dei lavoratori e per le prospettive future dell'azienda. I
fatti recenti lasciano pensare che esista una reale difficoltà ad
avviare anche il preannunciato percorso di scissione di Insiel,
con il 75% in capo alla Regione e il rimanente ceduto a privati.
"Mi pare evidente - afferma Moretton - che esiste una difficoltà
reale di acquisizione della parte destinata ai privati, in quanto
trattasi di una scatola vuota. Mi spiego meglio: attualmente le
commesse private di Insiel sono una percentuale minima rispetto
alla parte dominante derivante dal pubblico, per cui è evidente
che l'operazione che si intende fare è mantenere in capo alla
Regione la percentuale che garantisce un suo mantenimento e
disfarsi di quella che attualmente ne causa il deficit. Ecco
perché in questo modo non saranno garantiti e tutelati i
lavoratori assegnati alla parte privata, qualora si trovasse un
acquirente.
"Credo che vada studiato un piano specifico - conclude il
capogruppo del PD - che equilibri le posizioni per garantire in
modo paritario i dipendenti. Bisogna dire in ogni caso che quella
parte che rimarrà in capo alla Regione, cosi com'è impostata,
genererà passività".