PD: ripresa lavori CR, il piano programmatico
(ACON) Trieste, 09 set - COM/ET - Il gruppo consiliare del PD,
convocato dal capogruppo Gianfranco Moretton, si è incontrato a
Udine per predisporre il piano programmatico alla ripresa
autunnale dei lavori consiliari.
Alla riunione si è convenuto sulla necessità di dare immediata
priorità alle norme sui contratti pubblici, all'ordinamento degli
Enti locali, al demanio idrico e al trasporto pubblico. Ma non
mancherà un'attenta e scrupolosa pianificazione di quanto si
dovrà proporre in vista del nuovo federalismo, degli interventi
per la sicurezza, di quelli per lo sviluppo economico del
territorio, per la scuola, la famiglia e il futuro dei giovani.
E' evidente che taluni temi del programma sono in stretta
correlazione e che prevedono un piano di breve, lungo e medio
termine.
"Daremo priorità alla riforma delle Autonomie locali. Queste,
oltre a avere la possibilità di meglio gestire la sicurezza,
potranno dare risposte più immediate ai bisogni della
cittadinanza. E' importante - sottolinea il gruppo consiliare del
PD - riconoscere che in futuro la comunicazione tra la Regione e
gli Enti locali sarà sempre più diretta, specialmente con i
Comuni. Tutto ciò aiuterà a determinare meglio e più
opportunamente gli aiuti alle famiglie, oltre che la tutela e la
sicurezza del territorio".
Il PD intende chiedere interventi per lo sviluppo delle piccole e
medie imprese e di attivare un percorso preferenziale che avvii i
giovani verso una preparazione e una conoscenza più specifica del
mondo del lavoro. Sempre nella nota, si sottolinea che non sarà
questa l'unica azione a favore dei giovani, visto che si intende
rilanciare le loro speranze puntando sulla meritocrazia, uno
stimolo per migliorare le loro capacità e valorizzare le
eccellenze.
Parlando del nuovo federalismo fiscale, secondo il PD è
imprescindibile dargli avvio partendo dalla specialità e
dall'autonomia di cui la Regione già gode, acquisendo
ulteriormente la possibilità di una diretta comunicazione con gli
stati confinanti, vista la vantaggiosa posizione geopolitica del
Friuli Venezia Giulia.
Sarà importante per il PD poi, poter intervenire sulle decisioni
riguardanti nuove infrastrutture di intercomunicazione, questo
per tutelare il territorio e per facilitare lo sviluppo
economico.
Sempre in materia di federalismo il PD si aspetta che sulla
questione della compartecipazione sulle pensioni d'anzianità il
presidente Tondo si attivi col governo Berlusconi per mantenere
quanto già ottenuto dal governo Prodi.
"Si tratterebbe della prima vera risposta al federalismo fiscale.
Per rendere credibile ogni altra prospettiva bisogna che venga
avvalorata. Ci auguriamo - conclude la nota del PD - di
incontrare la collaborazione del PdL, nella speranza che sappia
modulare e commisurare le impostazioni o, per meglio dire, le
imposizioni della Lega".