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PD: Lupieri, su Ferriera di Servola intensificare controlli

10.09.2008
17:47
(ACON) Trieste, 10 set - COM/AB - Ben venga l'attività del comitato ambientalista servolano "No Smog" che, appena nato, già dimostra le sue forti capacità con le due diffide inviate alla Lucchini di Servola per non aver ottemperato all'Aia.

Il commento sulla situazione della Ferriera di Servola (Trieste) è del consigliere regionale del PD Sergio Lupieri che aggiunge: Sono certo che il comitato darà un forte contributo nella ricerca di quella compatibilità ambientale e tutela della salute dei cittadini e dei lavoratori, che dovrebbe essere il fine di tutti. Certamente le associazioni ambientaliste e le istituzioni devono lavorare insieme, meglio ancora se con la proprietà Lucchini, per attivare tutte quelle procedure, monitoraggi, controlli, verifiche che ci consentano una valutazione serena, ma sicura delle condizioni di sicurezza della ferriera.

È necessario continuare, con sempre maggiore assiduità, a verificare che i controlli vengano eseguiti, e i lavori di bonifica conseguenti alle prescrizioni siano realizzati; bisogna rivedere il posizionamento delle centraline di rilevamento, ora allineate e non sparse, e verificare che il loro funzionamento sia costante con l'emissione di dati certi, e non siano invece mute da settimane.

Dobbiamo ricordare sempre che nessuno vuole mettersi contro i lavoratori della ferriera o contro la proprietà, ma che tutti vogliamo vivere in una città sicura

Ben venga quindi la rivisitazione dell'Aia, che ci consentirà di fare il punto della situazione, dallo stralcio del Piano dell'aria, agli esami eseguiti sui cittadini e sui lavoratori, ai rilievi effettuati a Crevatini (sopra Muggia), dove viene evidenziato come i bambini che vivono in case rivolte verso Trieste stiano peggio di quelli che vivono in case rivolte verso Capodistria.

Ricordo come gli sforamenti delle medie dei valori di PM 10 sono ormai 102, quelli rilevati dal mezzo mobile, quando non dovrebbero essere più di 35 in un anno, e con picchi saltuari che sono arrivati a 2000 microgrammi quando il valore limite è 50. Ricordo come le condizioni climatiche siano state finora favorevoli e tali da contenere i valori rilevati, e ricordo come nel 2010 i valori limite saranno drasticamente abbassati a livello europeo, come ridotto a 7 (al posto di 35) il numero massimo degli sforamenti annuali consentiti.

Ricordo ancora come, in occasione delle variazioni di bilancio di fine luglio, ho presentato un ordine del giorno (purtroppo non accolto dall'assessore Lenna), nel quale chiedevo l'impegno della Giunta regionale per creare una sinergia tra Arpa e Dipartimento di prevenzione dell'Azienda sanitaria, dal momento che l'attività di protezione dell'ambiente dell'una è sinergica con l'attività di tutela della salute dell'altro, essendo ambiente e salute strettamente collegati.

Sarebbe, quindi, estremamente positivo per i cittadini un coordinamento fra due strutture regionali che oggi fanno riferimento la prima all'assessorato all'Ambiente e lavori pubblici delegato alla Protezione civile e la seconda all'assessorato alla Sanità e protezione sociale.