IdV-Citt: Agnola, controlli troppo severi allo stadio Friuli
(ACON) Trieste, 11 set - COM/AB - Un intervento della Giunta
regionale nei confronti del Governo affinché i disagi e gli
eccessivi controlli a cui sono stati sottoposti i tifosi allo
stadio Friuli di Udine in occasione della partita della nazionale
italiana di calcio contro la Georgia, più comprensibili per una
disputa internazionale, non si ripetano in occasione delle future
partire di campionato, è sollecitato dal consigliere Enio Agnola
(IdV-Citt).
Agnola si dice consapevole del delicato contesto in cui si è
disputata Italia-Georgia al Friuli, stadio ancor più blindato per
motivi di sicurezza, ma ritiene comunque eccessivi i controlli
effettuati nei confronti di un pubblico, come quello friulano,
ordinato e corretto.
Probabilmente - afferma Agnola - una qualche precauzione in più
nella partita con la Georgia è comprensibile, ma il sistema dei
controlli deciso a livello nazionale nei confronti del pubblico e
degli sportivi friulani appare in ogni caso del tutto esagerato.
La nostra gente, infatti, ha dato ampie prove di equilibrio e
rispetto delle regole e non si merita un simile trattamento (ben
tre controlli di carta d'identità).
Meglio sarebbe - conclude il consigliere regionale di IdV-Citt -
che le regole tenessero conto dei comportamenti di ciascuna
tifoseria e che potessero essere differenziate laddove non
sussistano, come in Friuli, concreti elementi di pericolosità. Si
risparmierebbero in tal modo anche i tanti denari pubblici che
oggi vengono spesi per il personale addetto ai controlli e alla
sorveglianza.