News


IdV-Citt: Colussi, no a lacerazioni con mondo agricoltura

12.09.2008
14:37
(ACON) Trieste, 12 set - COM/ET - Molti i problemi che le aziende agricole del Friuli Venezia Giulia si trovano a fronteggiare quotidianamente: la crisi dei comparti produttivi, della zootecnia e dei cereali, il calo dei consumi, gli elevati costi di produzione (non solo il gasolio, ma anche sementi e fertilizzanti hanno avuto aumenti considerevoli), come anche le sempre più frequenti calamità naturali.

"Tutti fattori scatenanti - ha commentato Piero Colussi capogruppo in Consiglio regionale dell'Italia dei Valori-Cittadini - che hanno portato a una situazione di estrema difficoltà in un comparto strategico per l'economia regionale.

"In un momento come questo - ha affermato - il governo regionale, con le incomprensioni emerse nei confronti delle organizzazioni sindacali più rappresentative del mondo agricolo, rischia di peggiorare la situazione acuendo queste difficoltà".

Colussi, segnalando le notizie apparse sulla stampa che vedono protagonista l'assessore Violino, al quale viene imputata la mancanza di dialogo con il mondo agricolo, chiede alla Giunta di avviare le iniziative politiche necessarie per recuperare il confronto e garantire il rilancio e lo sviluppo delle aree rurali e del settore agricolo.

"Proprio perché si tratta di un settore così importante per la nostra regione, la situazione che è venuta a crearsi tra l'assessore e il mondo dell'agricoltura è sicuramente un fatto negativo e auspico che la situazione possa essere ricomposta al più presto. Gli agricoltori della regione già vivono quotidianamente le difficoltà di un mercato in rapida e profonda trasformazione e i rischi legati a una concorrenza non facile da fronteggiare - ha concluso Colussi - il che richiede un'attenzione concreta da parte del Governo regionale e la capacità di sostenere adeguatamente il comparto".