News


PD: Insiel, chiesta audizione vertici e sindacati

15.09.2008
17:32
(ACON) Trieste, 15 set - COM/DT - Il Partito Democratico chiederà l'audizione in I Commissione del presidente e dell'amministratore delegato di Insiel, oltre che dei rappresentanti dei lavoratori. Lo annunciano, in una nota, i consiglieri regionali dell'opposizione.

"Dopo tanti proclami e promesse - scrivono - la soluzione, per la società informatica regionale è ancora al palo, con il personale sempre più preoccupato perché non conosce la sorte che lo attende e i sindacati sempre più nervosi a causa di una controparte dagli atteggiamenti incerti e contradditori e quindi poco affidabile.

In campagna elettorale il presidente Tondo aveva promesso che Insiel sarebbe rimasta in mani pubbliche e che non ci sarebbero stati esuberi. Oggi, invece, sembra che una parte di Insiel venga scorporata per dar vita a una società (Insiel Mercato) da cedere poi a terzi (ammesso poi che ci sia un acquirente dal momento che è "un osso senza polpa") mentre per quanto riguarda il personale si parla di 85 esuberi e di altre 135 unità da dirottare a Insiel Mercato.

Si va, cioè, nella direzione opposta rispetto a quanto il centrodestra aveva promesso in campagna elettorale e, in ogni caso, una soluzione definitiva sembra sempre più difficile per non dire improbabile. Nel frattempo la società si depaupera progressivamente.

Nella passata legislatura la Giunta Illy aveva sì deciso di mettere in vendita Insiel, ma impegnandosi a salvaguardare il posto di lavoro a tutti i dipendenti e soprattutto senza ricorrere allo spezzatino, che comporta la perdita di sinergie e il netto aumento del costo di produzione dei servizi resi dall'azienda. L'attuale situazione di impasse è la prova provata che le promesse demagogiche, come le bugie, hanno le gambe corte".