News


IV Comm: parere sospeso su ferrovie turistiche

17.09.2008
13:33
(ACON) Trieste, 17 set - COM/DT - Costi incerti e verifiche normative da approfondire con Rfi, Rete ferroviaria italiana. Così la IV Commissione consiliare, presieduta da Alessandro Colautti (PdL), ha sospeso il parere - per la parte di competenza - sulla proposta di legge che intende valorizzare la rete ferroviaria regionale a scopo turistico-culturale. Toccherà alla VI Commissione, cui il provvedimento è assegnato, acquisire tutte quelle informazioni (entità dei finanziamenti, ritorno economico, disponibilità di Rfi a cedere i binari alla Regione) vincolanti per il parere.

Il provvedimento (il cui primo firmatario è Giorgio Baiutti, PD, ma ci sono anche le firme di Piero Camber e Gaetano Valenti per il PdL, e di Piero Colussi per IdV-Citt) permetterebbe alla Regione di acquisire tutte quelle linee ferroviarie dismesse o poco utilizzate (Carnia-Tolmezzo, Pinzano-Casarsa, Cervignano-Aquileia-Belvedere, Gemona-Pinzano, Trieste Campo Marzio-Opicina-Monrupino, ma c'è anche il vecchio tram di Trieste), con l'obiettivo - innanzitutto - di mantenere intatto il tracciato e in vita l'armamento, e poi di organizzare treni storici e turistici, o - se proprio non fosse possibile riutilizzare i binari - creare nuove piste ciclabili in regione. Senza escludere la possibilità di un loro futuro utilizzo per il traffico ferroviario pubblico, sia passeggeri che merci.