PdL: Galasso, una legge urbanistica più semplice e agile
(ACON) Trieste, 17 set - COM/DT - "La proposta di legge in
materia urbanistica è stata predisposta d'urgenza per risolvere i
problemi e la paralisi arrecati dall'entrata in vigore della
riforma introdotta con la LR 5 del 2007 voluta dal
centrosinistra". Il commento è di Daniele Galasso, capogruppo
consiliare regionale del PdL nonché primo firmatario del
provvedimento illustrato in IV Commissione.
"Una proposta di legge, spiega Galasso, necessaria a evitare
ulteriori danni allo sviluppo economico. Consentiamo così ai
Comuni di far ripartire la programmazione urbanistica dei propri
territori semplificando la vita ai professionisti e ai cittadini.
Per ottenere questi risultati si è scelto di far rivivere le
procedure già collaudate della legge 52 del 1991, in modo da
attribuire grande autonomia ai Comuni e garantire quella
flessibilità che eviti i controlli regionali e riduca i tempi di
approvazione delle varianti del 20%. La proposta, infatti,
contiene norme di snellimento e semplificazione amministrativa
come la previsione di libera attività edilizia per la
realizzazione di lapidi e targhe, l'eliminazione di
autorizzazioni per gli allacci alle utenze di acqua, luce e gas.
Inoltre, non saranno più necessarie le autorizzazioni per la
costruzione - fino a 12 metri quadri - di pertinenze per deposito
attrezzi, barbecue e giardinaggio. Viene introdotta, poi, la
tolleranza del 3% nelle misure minime e massime nella costruzione
dei fabbricati edilizi e i Comuni avranno la delega al rilascio
delle autorizzazioni paesaggistiche.
La maggioranza è intenzionata ad approvare il provvedimento i
primi giorni di ottobre evitando qualsiasi ritardo che si
tradurrebbe in un costo per i cittadini".