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PD: Lupieri, Trieste resti città turistica

24.09.2008
16:58
(ACON) Trieste, 24 set - COM/ET - "Verificheremo se i consiglieri regionali triestini del PdL saranno in grado di far accogliere alla loro maggioranza la qualifica di zona turistica per Trieste. Se ciò non dovesse accadere, sarà compromesso lo sviluppo della città, tanto è vero che è la stessa amministrazione comunale a richiederlo a gran voce".

Questo il proposito evidenziato dal consigliere del PD Sergio Lupieri in una nota sulla riforma del commercio.

"Trieste è divenuta città turistica nel 1996 - fa notare il consigliere - quando era assessore regionale al Commercio e Turismo e vicepresidente della Giunta Cristiano Degano. Si trattava di una Giunta nella quale, oltre al presidente Cecotti, sedevano numerosi componenti della Lega Nord".

Lupieri definisce politicamente sorprendente il fatto che la stessa Lega Nord ora chieda l'esclusione del capoluogo giuliano dalle località di interesse turistico. "Eppure - continua l'esponente della minoranza - le motivazioni che portarono quella volta a simili scelte restano assolutamente attuali. Trieste è realmente città turistica: questa è la sua vocazione; è per questo motivo che deve disporre di una rete commerciale adeguata, che induca alla visita della città e all'attività congressuale".

Secondo Lupieri, in questo modo non saranno messi a rischio tanti posti di lavoro, verrà data una risposta adeguata a quel 25% di attività commerciale che si svolge nei giorni festivi, attingendo magari a nuove risorse umane con speciali contratti week-end.