PD: Moretton, nuovo ospedale di Pordenone rischia naufragio
(ACON) Trieste, 29 set - COM/DT - Alle dichiarazioni
dell'assessore alla Salute Vladimir Kosic in merito alla
realizzazione del nuovo ospedale di Pordenone, replica il
capogruppo del Partito Democratico. Per Gianfranco Moretton "si
comprende bene il disappunto del sindaco Sergio Bolzonello che
aveva chiesto un impegno e una risposta formale per il 30
settembre. Invece, da Kosic nulla di tutto ciò è emerso se non la
costituzione di un tavolo di lavoro che darà una risposta solo a
fine anno. In sintesi, il continuo rinvio a un impegno preciso
della Giunta regionale su questo progetto.
E' evidente che la vicenda ha ben poco di rassicurante. Anzi,
inizia a essere inquietante dato che si rischia il nulla di
fatto. Questo dubbio è confermato anche dalle dichiarazioni
dell'assessore quando afferma che il nuovo ospedale costerà
soltanto 50 milioni di euro in più rispetto alla realizzazione in
sito di quanto già progettato e finanziato. Non si capisce
quindi, conoscendo già la spesa, perché scegliere un tavolo di
lavoro per avere una risposta solamente a fine anno.
Questa lettura indubbiamente l'avrà fatta anche Bolzonello,
poiché sente reale il rischio che tutto naufraghi. Pertanto, in
mezzo a tanti dubbi e indecisioni da parte della Giunta, il
sindaco di Pordenone ha un unico percorso da scegliere, che è
quello di dichiararsi indisponibile a progettare una variante
urbanistica e quindi sollecitare la prosecuzione delle procedure
per la realizzazione dell'ospedale.
Non può sfuggire un'ultima considerazione sui 50 milioni di euro
differenza: e cioè, che tipo di struttura questa Giunta intende
realizzare con la costruzione del nuovo ospedale, considerato che
quello già approvato rappresentava un potenziamento dello stesso?
Per essere più precisi, tutto fa pensare a un ridimensionamento
dei posti letto del nuovo ospedale (e quindi del tipo di
assistenza che potrà dare).