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CR: approvata legge Istituto patrimonio culturale (5)

30.09.2008
12:41
(ACON) Trieste, 30 set - RC - Tutti i Gruppi d'accordo: il disegno di legge che in 11 articoli prevede l'Istituto regionale per il patrimonio culturale è stato approvato. Unica astensione quella del leghista Federico Razzini.

Desideriamo che questo Istituto funga da supporto totale all'attività inerente i beni culturali in Friuli Venezia Giulia. Era stato questo il commento dell'assessore regionale Roberto Molinaro agli emendamenti modificativi presentati a nome della Giunta, che non hanno mai intaccato l'impianto base del provvedimento e che, anzi, hanno trovato spesso l'unanimità dell'Aula in quanto migliorativi le competenze del nuovo Istituto (all'articolo 2, ad esempio, si è specificato che può svolgere attività regolate da convenzione per soggetti pubblici e privati).

Una parentesi durante le votazioni è stata l'arrivo di alcuni ragazzi, figli di nostri emigrati nelle Americhe, dal Canada all'Argentina. A loro il presidente del Consiglio, Edouard Ballaman, anche a nome della Giunta, ha rivolto un caro saluto e li ha definiti nostri ambasciatori nel mondo. Noi siamo fieri di loro - ha chiosato - spero che anche loro siano orgogliosi di noi.

Quanto alle dichiarazioni di voto, Piero Colussi (IdV-Citt) ha detto dell'intesa politica trovata sulla legge. La stessa Villa Manin - ha aggiunto - è un bene culturale regionale e dopo quasi 40 anni attende ancora di essere definitivamente recuperato (la barchessa di levante deve ancora essere restaurata). L'augurio è che nella prossima Finanziaria regionale si preveda un impegno di 2 milioni di euro per permettere al nuovo ente di portare avanti tutte le sue attività.

Roberto Antonaz (SA) ha ribadito che alcune spigolature sono state eliminate, cosa che garantirà l'unanimità del voto, ma resta la questione aperta dell'effettivo ruolo che i beni culturali avranno in regione e questo anche per lui dipende dalle risorse finanziarie che la Giunta intenderà dedicare al settore.

Ruolo importante della Regione per Franco Baritussio (PdL), che ha detto anche del ruolo logistico all'interno dell'Europa, dei progetti Interreg che attraggono contributi comunitari, di sviluppo del turismo culturale.

L'Aula è ora impegnata con le disposizioni in materia di ceneri da cremazione.

(segue)