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CR: lavori aperti con il Question time (1)

01.10.2008
11:41
(ACON) Trieste, 01 ott - DT - Il Question time ha aperto i lavori del Consiglio regionale presieduto da Edouard Ballaman. Prima interrogazione a risposta immediata a essere evasa, quella di Giorgio Venier Romano (UDC) sulla necessità di coordinare il calendario degli eventi promozionali più significativi in Friuli Venezia Giulia. A rispondergli, l'assessore alle Attività produttive Luca Ciriani che, a seguire, ha risposto anche ai consiglieri di IdV-Cittadini Enio Agnola e Stefano Alunni Barbarossa che chiedevano il mantenimento di un adeguato finanziamento regionale a Innovaction e Fest, e a Mauro Travanut (PD) sulla crisi della Caffaro di Torviscosa.

L'assessore alla Salute Vladimir Kosic ha invece risposto a Stefano Pustetto (SA) sullo stop dei lavori per la demolizione del padiglione di levante dell'ospedale di Cividale, e a Massimo Blasoni (PdL) sulla necessità di avviare nuovi percorsi formativi per il conseguimento della qualifica di operatore socio-sanitario.

A rispondere ad Alessandro Tesini (PD) sul futuro di Friulia Holding, Sandra Savino, assessore alle Risorse economiche. Ed è stato invece l'assessore ai Trasporti Riccardo Riccardi a intervenire su un'interrogazione di Franco Iacop (PD) che voleva conoscere i motivi del ritardato impegno del presidente Tondo sull'emergenza A4 in virtù del suo ruolo di commissario delegato.

Quattro interrogazioni per l'assessore alle Autonomie locali Federica Seganti: la prima porta la firma di Igor Kocijancic (SA) e ha per oggetto l'autorizzazione per l'installazione di antenne per cellulari a Precenico (in provincia di Trieste) su un terreno che ricade nelle zone ZPS e SIC. La seconda è di Maurizio Salvador, dell'UDC, che chiedeva quali fossero i rapporti, anche economici, tra Regione e Aster e la loro compatibilità con il programma della Giunta. La terza, a firma di Edoardo Sasco (UDC) sulla prevenzione del consumo di droga nelle scuole nonché su altre misure di sicurezza per gli studenti. L'ultima, di Igor Gabrovec (PD), chiedeva la salvaguardia, per il valore storico e politico che ha, di Borgo Piave, a Visco (in provincia di Udine), campo di concentramento fascista per prigionieri civili.

Infine, il mancato utilizzo dei richiami vivi per la caccia era oggetto dell'interrogazione di Roberto Marin (PdL), alla quale ha risposto l'assessore alle Risorse agricole Claudio Violino.

(immagini tv)

(segue)