PdL: Baritussio, la sicurezza è un problema reale
(ACON) Trieste, 08 ott - COM/DT - "Passata la fatidica
data del 30 settembre, giorno in cui era fissata la scadenza per
la presentazione delle domande di contributo sulla sicurezza da
parte dei Comuni, finalmente è possibile fare un primo bilancio
degli effetti di questa norma inserita nell'assestamento di
bilancio di luglio e fortemente contestata e demonizzata dal
centrosinistra". E' Franco Baritussio, consigliere regionale del
PdL, a porre l'accento, in una nota, sulla questione sicurezza
nelle nostre città.
"I dati in possesso dell'assessore alle Autonomie locale Federica
Seganti - sottolinea - fanno cadere tanti luoghi comuni
manifestati a suo tempo da scettici e contrari: le domande
presentate da tanti sindaci, sia di centrodestra che di
centrosinistra, dimostrano non solo il buon fine dell'iniziativa,
ma anche che quello della sicurezza non può essere oggi ridotto a
un falso problema dove esiste un divario fra necessità vera e
percepita. Alla realizzazione o al completamento del sistema
degli impianti di videosorveglianza, ai punti luce strategici e
ai sistemi di allarme per cittadini e imprese, si sono aggiunti
anche dispositivi all'avanguardia a disposizione delle polizie
municipali.
E' caduto - aggiunge Baritussio - anche il tabù delle cosiddette
guardie padane. Oltre alle richieste per la formazione dei vigili
da parte di alcuni Comuni, si registrano, infatti, anche corsi
analoghi destinati ai cittadini per renderli più attenti e
collaborativi con le istituzioni. Evidentemente, non si è voluto
credere nella maturità dimostrata - indistintamente dalla loro
appartenenza - dai sindaci della nostra regione".