PD: Baiutti, buona base ddl commercio Giunta, no pdl LN
(ACON) Trieste, 09 ott - COM/DT - "Il PD guarda con attenzione
alla proposta dell'assessore alle Attività produttive Luca
Ciriani, che con il disegno di legge sul commercio ha definito
una base di discussione che porta a 29 le aperture domenicali,
liberalizza il periodo dei saldi e le svendite promozionali ed
elimina, anche in base ai recenti pronunciamenti del Tar, i
vincoli sulle distanze per le edicole e i contingentamenti per i
pubblici esercizi".
E' Giorgio Baiutti, consigliere regionale del Partito
Democratico, a ribadire come "l'autoregolamentazione delle
aperture domenicali da parte dei Comuni, introdotta in ossequio
ai principi di decentramento e sussidiarietà, avesse portato,
seppur tra difficoltà, allo stesso risultato del disegno di legge
firmato da Ciriani.
Le diverse prese di posizione sulle peculiarità
turistico-emporiali di Trieste, invece, andranno approfondite in
ordine all'esame delle deroghe di chiusura e alle proposte di
delimitazione del perimetro del centro storico.
Positiva, per Baiutti, è anche la conferma delle aperture per le
piccole attività, per lo più a conduzione familiare, che potranno
contare su un'ampia libertà di manovra, soprattutto nelle realtà
minori. Soltanto in questo contesto l'individuazione dei Comuni
di Grado e Lignano Sabbiadoro come località a prevalente economia
turistica può essere considerata una base coerente di
discussione.
Baiutti, però, fa sapere anche che il PD non condivide la bozza
di modifica della Lega Nord, mentre si riserva di proporre alcune
modifiche a quella della Giunta in sede di esame dell'articolato,
così come riconosce la bontà del lavoro di concertazione e
condivisione svolto dall'ex assessore Bertossi, che ha portato
alla riduzione di ben 500.000 metri quadrati di superficie di
vendita rispetto al precedente Piano Dressi della grande
distribuzione che prevedeva una prospettiva economico-sociale del
Friuli Venezia Giulia ormai superata".