IdV-Citt: più impegno contro stretta creditizia su imprese
(ACON) Trieste, 14 ott - COM/MPB - Il consigliere regionale
Enio Agnola (IdV-Citt) prende atto delle iniziative della Giunta
regionale contro la stretta creditizia che incombe sulle imprese,
ma rilancia sottolineando la necessità di uno strumento specifico
e mirato e non di un programma generico come quello esposto
dall'assessore Ciriani.
Per Agnola, vicepresidente della II Commissione consiliare
(attività produttive), bisogna rivalutare le modalità di
concessione dei crediti sviluppando interventi mirati nei
confronti di quelle imprese che si trovano in difficoltà a causa
dell'insolvenza dei clienti legata all'attuale congiuntura.
Secondo il consigliere, la II Commissione va convocata al più
presto per ascoltare i soggetti coinvolti, ovvero Confidi,
Mediocredito, Friulia, Finest.
"E' indubbio - ha detto il consigliere del gruppo IdV-Cittadini -
che diventi ogni giorno più difficile l'accesso al credito per le
imprese. Anche nella nostra regione iniziano a manifestarsi segni
in tal senso. Sono numerose le piccole e medie imprese del Friuli
Venezia Giulia che non reggerebbero l'urto di una stretta
creditizia da parte delle banche. La politica regionale deve
esortare il sistema bancario, soprattutto territoriale, a porsi
risolutamente a fianco delle imprese, evitando la tentazione di
assumere una posizione attendista, che conduca a vincolare la
concessione del credito alla verifica degli sviluppi della crisi
in corso".
"In quest'ottica - ha concluso Agnola - il gruppo consiliare
IdV-Cittadini lavorerà affinché la Regione faccia il massimo
sforzo per integrare i fondi rischi dei Confidi regionali,
sollecitandoli a rimodulare gli strumenti e le modalità di
assistenza al credito. Del tutto evidente è infatti l'importanza
del ruolo che i Consorzi di garanzia fidi svolgeranno nei
prossimi mesi".