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UDC: illustrata proposta di legge interventi per la Memoria

15.10.2008
17:09
(ACON) Trieste, 15 ott - COM/DT - Il capogruppo dell'UDC in Consiglio regionale Edoardo Sasco ha presentato a Trieste, nella sede di piazza Oberdan, i contenuti della proposta di legge sugli "Interventi per il mantenimento della Memoria", sottoscritta anche dai colleghi di gruppo Giorgio Venier Romano e Maurizio Salvador.

"Il Friuli Venezia Giulia, terra di frontiera e di passaggio, nel corso dell'ultimo secolo è stato segnato da percorsi di dolore e sofferenza che i diversi accadimenti storici hanno provocato e che vanno fatti conoscere anche alle nuove generazioni, a scuola, visto che nei libri di testo a queste vicende è riservato pochissimo spazio", ha spiegato Sasco.

"Guardando al futuro, ha aggiunto, la Memoria non può essere affidata soltanto a momenti episodici, seppur importanti e significativi, ma si devono costruire le condizioni per un suo mantenimento nel tempo: da ciò l'esigenza di riconoscere e valorizzare i testimoni che ogni giorno rendono tale Memoria esplicita. Da ciò il provvedimento, che intende impegnare la Regione a individuare le associazioni rappresentative degli ex combattenti quali soggetti protagonisti per questa indispensabile azione, che deve essere duratura nel tempo.

"La proposta di legge, quindi, definisce le finalità e individua i destinatari delle norme tra le associazioni rappresentative degli ex combattenti, partigiani, mutilati e invalidi di guerra, vittime civili di guerra, orfani, vedove di guerra o per causa di guerra, e prevede infine il sostegno alle associazioni rappresentative dei soggetti anche di carattere nazionale operanti nel territorio regionale".

Alla presentazione erano presenti anche Paolo Sardos Alberini, presidente della Lega Nazionale e del Comitato martiri delle foibe, Riccardo Basile (presidente della Federazione grigioverde e degli artiglieri in congedo), Carlo Soave (presidente dell'Associazione fanteria), Domenico Marandola (presidente dell'Unione nazionale sottufficiali), Pasquale Gallo dell'Unuci, Claudio Svara dell'Associazione genieri e trasmettitori, oltre che Gregorio Papadia e Giuseppe Reina, rispettivamente vicepresidente e presidente dell'Associazione sanità militare.