PD: Baiutti e Marsilio, commento a ddl commercio approvato
(ACON) Trieste, 15 ott - COM/RC - In sede di discussione
generale sul provvedimento del commercio - è il commento a
margine di lavori della Commissione dei consiglieri del PD
Giorgio Baiutti ed Enzo Marsilio - sono scoppiate le
contraddizioni all'interno della maggioranza, con Lega Nord e UDC
isolati rispetto all'impostazione del disegno di legge che fissa
in 29 le aperture domenicali e festive, ma con richiesta di altre
deroghe da parte dei rappresentati di Gorizia e Trieste.
Il capogruppo del PdL - continuano i due esponenti di opposizione
- per confermare il numero di deroghe ha utilizzato le
tradizionali argomentazioni dell'ex presidente Illy, sempre
attento alle compartecipazioni del gettito tributario ed erariale
della Regione, collegate all'economia che rischia di perdere
terreno rispetto ad altre realtà.
Baiutti e Marsilio, che ritengono il ddl un'utile base di
partenza del confronto in Aula, hanno ribadito che non possono
essere accolte proposte riduttive rispetto a quanto previsto,
salutando positivamente la rapida conversione di LN e UDC alle 29
festività derogate, contraddicendo le pretestuose prese di
posizione della campagna elettorale. Per il PD, che ha votato
contro il provvedimento in attesa di capire le reali intenzioni
della maggioranza, la norma provocherà degli esuberi e una
diminuzione del fatturato per le aziende e i centri commerciali
della regione, invocando aiuti per le piccole imprese e le
attività di vicinato per il ricambio generazionale e la
riqualificazione dei piccoli negozi. Ci sarà una più approfondita
valutazione per la situazione di Gorizia e Trieste.