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Pens: Ferone, la Regione aiuti di più le fasce deboli

16.10.2008
16:49
(ACON) Trieste, 16 ott - COM/RC - Le risorse destinate dalla Regione a sostegno delle fasce sociali più deboli appaiono sempre più inadeguate. E' indispensabile che la Giunta prenda atto di questa situazione, destinata ad aggravarsi ulteriormente, e trattarla come una vera e propria emergenza.

A parlare così, il consigliere regionale del Partito Pensionati, Luigi Ferone, che segnala come decine di migliaia di cittadini, soprattutto pensionati, del Friuli Venezia Giulia sopravvivano con 500/600 euro al mese. È urgente aumentare tutte le pensioni ferme da anni e che hanno perso circa il 50% del loro valore nell'ultimo decennio - sottolinea Ferone -, come pure è urgente evitare la chiusura di attività produttive e una marea di licenziamenti: in questa situazione la Regione deve, e può, fare la sua parte varando un piano di sostegno economico ai portatori di handicap e ai pensionati.

Troppi pignoramenti, mentre le banche stringono i cordoni della borsa: una situazione che deve preoccupare - ha rimarcato il consigliere - perchè rischia di lasciare tanti cittadini sul lastrico. Il Governo regionale non deve mobilitarsi a sostegno della grande finanza o a tutela del grande capitale, ma deve fare di tutto per dare una boccata di ossigeno alla piccola e media impresa, all'artigianato, alle piccole attività commerciali, e forse pensare un po' di più ai lavoratori e alla povera gente.

Indubbiamente - così ancora Ferone - è bella l'iniziativa del ministro dell'Agricoltura, Luca Zaia, che intende regalare migliaia di forme di formaggio ai poveri, aiutando così anche un settore produttivo in crisi, e ovviamente c'è da ritenere che una significativa quota di questo alimento arriverà anche in Friuli Venezia Giulia, ma come c'è da augurarsi che arrivi veramente tutto ai poveri, c'è anche da dire che le scaglie di formaggio serviranno pure ad integrare un piatto di pasta ma non risolveranno alcun problema.

Sono certo - ha concluso - che il presidente Renzo Tondo, che si è caratterizzato per una forte attenzione proprio per i problemi cari al Partito Pensionati, saprà assumere quelle iniziative che la presente situazione economica del Paese, con pesanti ripercussioni anche da noi, richiede.