PD: Brussa, su cancellazione collegamento Ronchi - Milano
(ACON) Trieste, 20 ott - COM/ET - Disagio e preoccupazione.
Queste le note al centro dell'interpellanza che il consigliere
regionale del PD Franco Brussa ha rivolto alla Giunta sulla
cancellazione del collegamento aereo tra l'aeroporto regionale di
Ronchi dei Legionari e Milano.
L'esponente del PD chiede di sapere cosa la Giunta intenda fare
per impedire la cancellazione del volo, quali siano realmente gli
impegni assunti dal Governo nazionale per un ripristino immediato
del volo Trieste-Linate ed in quali tempi. Il consigliere domanda
anche un tavolo di confronto con tutte le forze politiche
presenti in Consiglio regionale per fare il quadro della
situazione logistica regionale.
La cancellazione del volo viene definita da Brussa
nell'introduzione al porvvedimento "un fatto gravissimo che priva
lo scalo regionale di un collegamento con il capoluogo lombardo e
isola la nostra regione dai collegamenti europei ed
internazionali, che hanno come base di riferimento l'aeroporto di
Malpensa".
Secondo l'esponente della minoranza questo fatto esclude dai
traffici anche un bacino di utenza superiore a quello regionale:
i cittadini stranieri provenienti dalla aeree limitrofe che nel
2007 - così Brussa - avevano volato tra il Friuli Venezia Giulia
e la Lombardia, erano più di 100 mila, pari al 15,3% del totale
dello scalo di Ronchi dei Legionari.
Il consigliere del PD sottolinea che l'interruzione dei voli
Trieste Malpensa, va a peggiorare la situazione dei collegamenti
con Milano, visto che l'autostrada sopporta un traffico al limite
delle proprie capacità, registrando molti incidenti mortali, e
pure i collegamenti ferroviari, con tempi di percorrenza di
quattro-cinque ore, sono stati ridotti.
Brussa si dice dunque sconcertato dalle dichiarazioni del
presidente della Aeroporto FVG SpA, Roberto Dipiazza, che
prometterebbe una risoluzione del problema presso il Governo in
pochi giorni, magari ricollegando Ronchi con Linate, ma non si
batterebbe per il mantenimento del volo verso Malpensa. "Non
all'altezza del ruolo che la nostra regione intende svolgere
quale piattaforma logistica di questa parte d'Europa", secondo
l'interpellante anche la posizione dell'assessore regionale
competente.
"Sarebbe davvero velleitario, oltre che poco serio - conclude
Brussa - ambire a realizzare l'Euroregione, ma non essere in
grado di consolidare quella realtà logistica cui il Friuli
Venezia Giulia è chiamato ad essere punto di riferimento".