Ballaman: istituire il numero chiuso nelle Università
(ACON) Trieste, 05 nov - RC - L'Università degli Studi di
Trieste questo pomeriggio inaugurerà l'anno accademico 2008/2009.
L'appuntamento avviene mentre a livello nazionale il mondo della
scuola - e quello universitario non ne è esente - è in fermento
dopo le nuove direttive ministeriali.
Il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia,
Edouard Ballaman, è convinto che gli Atenei, così come sono
impostati, non possano andare avanti, mentre ci vuole al più
presto un atto di coraggio che per lui significa corsi di laurea
a numero chiuso.
Le proteste - è opinione di Ballaman - non servono a nulla se
sono fini a sé stesse e soprattutto se sono pilotate
politicamente, come in questo caso dove il centro-sinistra, perso
l'appeal con il mondo operaio, cerca di pilotare le idee dei più
giovani. Ciò che, invece, bisogna fare è dare vigore ad una
proposta che qui avanzo e spero che il Parlamento faccia propria,
ovvero istituire il numero chiuso, programmare il numero dei
laureati.
E' dannoso in primis per i nostri ragazzi - rimarca il presidente
- farli studiare per anni illudendoli di avere, poi, un lavoro
che invece non hanno assolutamente garantito. Le sfornate
generiche di laureati di una facoltà piuttosto che di un'altra
sono controproducenti. Un Paese che non sa programmare il proprio
futuro dimostra incapacità nei confronti dei giovani e miopia nei
confronti di sé stesso.
(intervista alle tv)