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LN: Finanziaria 2009, sei richieste per aiutare le famiglie

05.11.2008
17:26
(ACON) Trieste, 05 nov - COM/DT - "La Lega Nord chiede di calibrare la manovra finanziaria per dichiarare guerra al caro vita e aiutare concretamente le famiglie del Friuli Venezia Giulia ad arrivare a fine mese". Sono sei le principali richieste del Carroccio, come fa sapere una nota, in vista dei documenti di bilancio per il 2009.

Innanzitutto, per contrastare l'incremento dei tassi di interesse, viene proposto l'abbattimento della rata del mutuo per i cittadini residenti da molti anni in Friuli Venezia Giulia. Per aiutare, invece, i lavoratori dipendenti che hanno perso il lavoro e i piccoli imprenditori che hanno dovuto chiudere, si propone la creazione di un Fondo di solidarietà per dare un contributo (una tantum fino a 2000 euro) a tutti i licenziati che entro sei mesi non siano riusciti a riprendere un'attività lavorativa.

Per favorire, poi, l'abbattimento dei costi di frutta e verdura e incentivare la conoscenza dei prodotti della nostra regione, la Lega intende sostenere la realizzazione di spacci aziendali (dove i produttori-agricoltori possano vendere singolarmente i propri prodotti a prezzo contenuto), mercati periodici e manifestazioni che valorizzino e favoriscano la conoscenza dei prodotti del territorio.

Viste le difficoltà del comparto energetico e, di conseguenza, delle famiglie, dei commercianti e degli artigiani, soggetti alla costante crescita del prezzo dei carburanti, si chiede di incrementare i fondi destinati alle Province per l'energia derivante da fonti alternative e rinnovabili.

La Lega vuole, inoltre, che venga accelerato l'iter del disegno di legge sulla sicurezza. Per quanto riguarda l'Irap, infine, si chiede che gli sconti su questa imposta iniqua vadano soprattutto alle piccole imprese, mentre trova eticamente scorretta l'impostazione dell'ex presidente Riccardo Illy e del centrosinistra che, di fatto, avevano destinato decine di milioni di euro anche per ridurre l'Irap di banche e assicurazioni. Il Carroccio vuole stornare parte di queste risorse per dirottarle sul Fondo sociale di solidarietà per i cittadini residenti in difficoltà.