VI Comm: audizione rettori e SISSA (2)
(ACON) Trieste, 11 nov - MPB - Sono seguiti gli interventi dei
consiglieri, che hanno formulato una serie di domande sia in tema
di accorpamenti che sulle possibilità reali di collaborazioni e
sinergie tra le università del Friuli Venezia Giulia (Roberto
Asquini, Gruppo Misto; Roberto Antonaz, SA; Edoardo Sasco, UDC;
Piero Colussi, Idv-Citt) per evitare doppioni nei corsi di
laurea. Interessati a conoscere le strategie eventualmente già
elaborate dagli atenei e le iniziative che i rettori pensano di
assumere per far fronte al sottofinanziamento il presidente della
Commissione Piero Camber (PdL) e Paolo Menis (PD), mentre altri
consiglieri hanno sottolineato l'importanza che la Regione
intervenga nell'immediato per sopperire alle esigenze (così in
particolare Franco Codega del PD e Colussi). Antonaz, auspicando
la razionalizzazione dei consorzi, ha anche posto la questione
dell'eventuale unificazione degli Erdisu, e sullo stesso tema è
intervenuto Alessandro Corazza (IdV-Citt).
L'assessore Alessia Rosolen, ricordando come dall'inizio di
legislatura si parli di razionalizzazioni per architettura e
ingegneria, senza ancora delle risposte, ha parlato dell'idea
lanciata di una fondazione per una collaborazione strutturata e
responsabile tra Atenei. E ha invitato i rettori a dire se vanno
bene o meno i consorzi, sui quali si è investito con una certa
arditezza e che costano una follia. Per quanto riguarda la parte
corrente della spesa, la Regione ha già dato una risposta alle
due Università, alla SISSA e ai conservatori, ha quindi concluso
affermando che continua a considerare insufficienti le
collaborazioni esistenti al momento tra Trieste e Udine, che non
hanno finora portato ulteriori nuove sinergie.
(fine)