IV Comm: pdl su ambiente e territorio, audizioni lunedì
(ACON) Trieste, 12 nov - MPB - Esame rinviato, per la proposta
di legge contenente norme urgenti in materia di ambiente,
territorio, edilizia, ricostruzione, trasporti e demanio
marittimo, a dopo una serie di audizioni convocate per lunedì 17
novembre, nella mattinata.
A questa conclusione si è giunti dopo che, in sede di discussione
generale, il consigliere Mauro Travanut (PD) si era dichiarato
critico sull'impostazione della norma, scarsamente organica: un
provvedimento omnibus - aveva osservato - nonostante sia stato
definito una legge non puntiforme, mentre i temi affrontati sono
oggetti di effettiva caratura. Travanut aveva perciò chiesto di
sentire i soggetti interessati ai temi toccati nei diversi
articoli, e su questa richiesta si è registrato l'intervento
favorevole anche del capogruppo del PD Gianfranco Moretton.
Il capogruppo del PdL, Daniele Galasso, aveva sottolineato che
questa proposta cerca di dare risposte e certezze a cittadini ed
enti su questioni rimaste bloccate o irrisolte e, pur non
dichiarandosi contrario alle audizioni, aveva evidenziato la
necessità che la discussione della legge in Aula non slitti al
prossimo anno perché ciò si sarebbe tradotto in un danno per
tutti. Sulla stessa linea il collega Roberto Marin, che aveva
posto l'accento sulla necessità di dare risposte ad aspetti
rimasti troppo a lungo arenati, come la norma sui depuratori.
Norme necessarie per prevenire e porre rimedio, per il presidente
della Commissione Alessandro Colautti (PdL), preoccupato di poter
rispettare i tempi tecnici per depositare il provvedimento.
Una fretta secondo Travanut non giustificata, ma che per Colautti
non va confusa con frettolosità. Da qui la proposta del
presidente, accolta dalla Commissione, di dedicare la mattinata
di lunedì ad ascoltare i rappresentanti di Anci, Upi, Consorzi di
Bonifica, Ato, Asso-Ater, Gestori dei servizi idrici,
Associazioni ambientaliste, Associazione regionale dei
costruttori, Federazione regionale degli architetti, ingegneri,
geometri e periti.
Nel pomeriggio, poi, la ripresa dei lavori sul testo, con l'esame
dell'articolato.
Rinviata infine, a data da stabilire, l'audizione con l'assessore
ai trasporti Riccardi, già fissata per domani pomeriggio.
(fine)