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PD: Brussa, in finanziaria 2009 altri 100 milioni di debito

12.11.2008
16:51
(ACON) Trieste, 12 nov - COM/AB - Il debito regionale è assolutamente compatibile con i contenuti e la consistenza del bilancio regionale. È quanto si ricava in maniera inequivocabile dalla relazione fatta dal prof. Garlatti alla I Commissione.

Lo afferma il consigliere regionale del Partito Democratico Franco Brussa, responsabile per le materie di Bilancio e Finanza del gruppo consiliare che aggiunge:

Se, dunque, il presidente Tondo voleva ricavare da tale studio una conferma alle sue ripetute affermazioni di aver trovato una Regione indebitata, oggi ha ricevuto la più clamorosa delle smentite. Nessuna emergenza finanziaria, anzi, alcune conferme della bontà delle azioni svolte dalla precedente Amministrazione regionale - sottolinea Brussa - quali la messa in sicurezza della sanità regionale (dove non si registra alcun debito) e il fatto che le autorizzazioni al debito sono andate diminuendo dal 2005 a oggi.

Un altro elemento emerso dall'intervento di Garlatti è stato che la rigidità del nostro bilancio, a seguito del debito, è stata ampiamente compensata dalle notevoli risorse affluite alle casse regionali in questi anni grazie alle nuove compartecipazioni. In buona sostanza, il debito è cresciuto, ma perché avevamo più risorse a disposizione.

Brussa sottolinea poi un altro aspetto non banale emerso dalla relazione: se il disegno di legge sul federalismo in discussione in Parlamento dovesse mantenere le caratteristiche attuali, metterebbe in grave crisi la nostra specialità poiché verrebbero meno notevoli risorse che oggi lo Stato trasferisce alla nostra Regione.

Giusta dunque - sottolinea l'esponente del Partito Democratico - la nostra battaglia a difesa della specialità e l'attenta verifica, in sede governativa, delle risorse finanziarie che ci spettano in base ad accordi sottoscritti dal presidente Illy. Val la pena di ricordare - evidenzia Brussa - come grazie al debito, investito in gran parte nei settori economici e produttivi della regione, si sia potuto incrementare notevolmente il PIL regionale, mettendo in sicurezza molte aziende che oggi, alla luce della crisi economica, non avrebbero retto.

Tondo ha oggi evidenziato - conclude Brussa - quanto sia stata strumentale e non vera la sua battaglia contro il debito regionale avendo annunciato, in sede di Commissione, che la prossima finanziaria regionale conterrà ben nuovi 100 milioni di euro di debito.