PdL: Baritussio, sugli alloggi Ater l'Aula saprà mediare
(ACON) Trieste, 18 nov - COM/ET - "Il gioco al rialzo della Lega
Nord sui limiti di accesso agli alloggi Ater è sterile".
È questo il commento del vicecapogruppo consiliare del Popolo
della Libertà, Franco Baritussio, alla questione
dell'assegnazione degli alloggi popolari.
"Porre un limite minimo di residenza per l'assegnazione di
alloggi Ater è diventato necessario perché reale è il problema di
tanti cittadini da sempre residenti in Italia che, giunti ormai
alla soglia della povertà, non riescono più ad accedere alle
abitazioni popolari, ma - secondo Baritussio - circa il numero
degli anni da fissare, la realtà è che anche agli effetti pratici
e numerici, se facciamo una simulazione, cambia ben poco fissare
otto, dieci o quindi anni. Ecco perché non appassiona più né il
gioco al rialzo della Lega Nord - che propone tredici e rilancia
a quindici - né il ritornello, ormai noto, del PD di una
maggioranza ostaggio dei padani".
L'esponente della maggioranza si dice dunque certo che nel corso
dell'esame del provvedimento in Consiglio regionale, l'Aula
riuscirà sicuramente a trovare la sintesi tra gli esigui tre anni
e gli eccessivi quindici proposti dalla Lega Nord.