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LN: Narduzzi, case Ater primo passo verso nuovo welfare

18.11.2008
15:54
(ACON) Trieste, 18 nov - COM/DT - "Questo è il primo passo verso il nuovo welfare. Siamo soddisfatti che la proposta della Lega Nord sia stata accolta e sostenuta dai nostri alleati, dimostratisi corretti e coerenti, e parlo in primis del capogruppo PdL Daniele Galasso nonché del presidente del Gruppo Misto Roberto Asquini". Il commento è di Danilo Narduzzi, capogruppo del Carroccio in Consiglio regionale, dopo l'approvazione di un suo emendamento alla legge omnibus in IV Commissione per l'assegnazione delle case popolari a chi è residente o lavora in Friuli Venezia Giulia da almeno 15 anni.

"Un tassello importante - ha affermato - per iniziare a costruire una nuova rete sociale a sostegno dei cittadini del Friuli Venezia Giulia e per smantellare definitivamente il vecchio welfare lasciatoci in eredità dal centrosinistra, che troppi danni aveva arrecato alla nostra comunità, favorendo piuttosto gli stranieri e gli extracomunitari.

Del resto, mai come in questo momento, dove la contingente crisi economica sta mettendo in ginocchio molte delle nostre famiglie, abbiamo il dovere di costruire un sistema sociale capace di salvaguardarle. Iniziamo, allora, a riequilibrare i criteri dell'Ater: le case popolari, ha spiegato ancora Narduzzi, andranno a chi veramente fa parte della nostra regione, a chi ha contribuito a produrre le risorse nel nostro territorio, a tutte le famiglie che da molti anni, con il loro lavoro e le loro tasse, hanno aiutato a far crescere il Friuli Venezia Giulia. Questa proposta è solo l'inizio, nel 2009 ci dedicheremo alla completa rivisitazione del welfare perché vogliamo salvare il sistema di protezione sociale a tutela dei nostri cittadini".